Cerchiamo una Strada per Entrare dentro Noi stessi. Visualizziamoci Come se fossimo davanti ad una Mappa con un Punto Rosso che indica: Voi Siete qui. Sappiamo di essere lì, Davanti alla Mappa col Punto Rosso, ma Non sappiamo Esattamente Dove Siamo. Siamo Sereni, Tranquilli, perché Pensiamo che comunque l’essere Qui davanti alla Mappa sia già una Indicazione Valida. Però, c’è un però: se Non conosciamo che Cosa c’è tutto Attorno, se Non abbiamo mai Visto quella Mappa, se nel Nostro Mentale Non c’è una Situazione Chiara, l’essere qui Non vuol dire Niente. Perché infatti ci domandiamo: “Come siamo arrivati qui? Chi ci ha Portato qui? Qual è lo Scopo per cui siamo qui?”. È Inutile farsi Prendere dall’Ansia, Farsi tante Domande. È sufficiente Sedersi, Mettersi in Ascolto di se stessi, Rilassarsi e Aspettare che Qualcosa Entri a fare Chiarezza nella nostra Mente e ci dia le Indicazioni di Dove siamo e del Perché noi Siamo lì. Ognuno può Visualizzare quello che Vuole: Io sono qui perché Arrivo da un Posto Poco Lontano, Io sono qui perché Arrivo da un Altro Pianeta, Io sono qui perché mi hanno Gettato qui e sono Assolutamente Inconsapevole del Perché sono qui.
È però un Momento di Calma. Noi dobbiamo rimanere Calmi. Siamo qui, Non sappiamo nulla, ma non ci Agitiamo. Qualcuno può perfino dormire Tanto è Rilassato, Fiducioso che la Risposta alle Domande arriverà. In questo nostro Stato di Pace, Iniziamo alcune Riflessioni: Dove Eravamo e che Cosa Eravamo Prima di prendere questo Corpo? Non si sa. Però è Chiarissimo che Veniamo da qualche Parte. Perché noi Siamo qui? Possiamo Risponderci come Vogliamo: per un Caso, una Fatalità, un Effetto Biologico. Possiamo però anche aver Scelto di essere qui E scegliendo di essere qui, Dobbiamo avere Avuto uno Scopo, altrimenti Saremmo andati da un’Altra Parte. Tutto questo Processo È fatto senza che la Mente abbia Creato Nulla. Perché la Mente Non ci ha Creato, Non ha Creato il perché, Non ha Creato il Come noi siamo Arrivati qui. La Mente è subordinata soltanto alla Frequenza Terra. Ma noi Non veniamo dalla Terra perché Prima Non eravamo su questa Terra. Stabilito che Noi Non siamo qui per Caso, che Siamo qui perché Abbiamo Scelto di essere qui, qual è il nostro Compito? Essere qui al Meglio. ESSERE qui, Non Abitare qui o Stare qui: ESSERE. Essere come Essenza, come Frequenza, come uno Stato Assoluto dove Noi possiamo Raggiungere il Divino. L’Essere è l’Opposto dell’Apparire. L’Apparire ha una Frequenza terrena, l’Essere ha una Frequenza Divina. Se noi Siamo qui è perché Dobbiamo essere noi stessi Fino in Fondo. Ricordiamoci sempre che Nessuno ci ha Gettato qui, che Non siamo Frutto di una Casualità, ma Noi abbiamo Scelto di fare questa Vita. E Siamo qui. Lo Scopo è Uguale per tutti: Aiutare l’Evoluzione. Come possiamo Essere Veramente Noi stessi? Qual è la Prima Cosa che dobbiamo Rendere Attiva dentro di Noi? Qual è quella Frequenza che Dobbiamo Attivare Per essere veramente noi stessi? L’Umiltà. L’Umiltà. L’Umiltà di sentirci una Cellula di un Corpo Perfetto. Quando Noi abbiamo Accettato il Principio di essere una Cellula del Divino, Dobbiamo anche essere Consapevoli che il Divino è Amore. Quindi Noi come Cellula del Divino dobbiamo Esprimere questo Amore che è già Insito in Noi. Esprimerlo prima di tutto Verso Noi stessi, perché Non possiamo Amare gli Altri se Non Amiamo noi stessi. Quindi, con Umiltà, Accettiamo di essere questa Cellula e, con Amore, Progrediamo nella Vita e nella Conoscenza di Noi stessi. La Conoscenza di noi, Fatta con Amore, è Completamente diversa dalla Conoscenza che Noi possiamo Fare, usando solo la Psicologia, la Personalità. Ma l’Amore per Noi stessi Non può essere Valido, Non può essere Espresso in Maniera Ottimale, se Non abbiamo la Convinzione di essere una Cellula del Divino. Amandomi, Inizio la Conoscenza di Me stesso. Amandomi, devo Passare dall’Apparire all’Essere e Devo avere la Consapevolezza di Dover Assolutamente Esprimere il Meglio di me.
Piano, piano, la Mappa torna a noi e si fa più Chiara: Noi siamo qui come Emanazione del Divino, Noi siamo qui perché Abbiamo Scelto di Esserci, Noi siamo qui per Portare Armonia dentro di Noi. Solo a questo Punto la Vita ci può Usare per lo Scopo Secondario per cui siamo Scesi sulla Terra, perché il Primo Scopo è quello di Creare Armonia dentro di Noi. Lo Scopo Secondario è Quello più Pratico, più Terreno, più Attinente all’Evoluzione visibile sulla Terra. Quindi ci sarà chi farà l’Artista, chi farà lo Scopritore, chi farà il Guaritore, chi farà la Casalinga, Ognuno farà quello che ha Scelto di fare in questa Vita, ma, se si è Messo al Servizio della Vita, lo farà al Meglio. Così la Vita potrà usare Ognuno di noi per l’Evoluzione. Noi siamo fatti di Specificità: Ognuno di Noi ha delle Specificità e sono Queste che compongono il Tutto. È Inutile voler essere Qualcun altro, è Inutile voler fare Quello che fanno gli Altri, è Inutile volersi Omologare. Ci sono delle Specificità Semplici, Lineari e ci sono invece quelle Complesse: Non perché sono Complesse in sé, ma perché sono Complesse Rispetto alla Società. Se la Società decide che avere i Capelli Rossi è un Male ed Io ho questa Specificità, avrò delle Difficoltà. Ho però Scelto Io di avere i Capelli Rossi, ho Scelto io quel Percorso, quindi mi Devo Accettare e Sapere che le Difficoltà che vivrò le ho già Messe in Conto perché Le ho Scelte. Proprio Attraverso la Sopportazione e la Risoluzione di quelle Difficoltà, Io trovo l’Armonia.
Siamo così Comodi Seduti in questo Punto Rosso che indica: Siete qui, che Non vorremmo più Alzarci, perché anche se Stiamo Parlando di Strade per Raggiungere se stessi, ne stiamo Solo Parlando. Sappiamo però che se ci Alziamo da questo punto, Dobbiamo Attivamente mettere in Pratica le Strade che abbiamo Appreso. E qui Entra in Gioco la Mente, la Personalità, la Società, i Condizionamenti, Tutto Ciò che Noi Non vorremmo Vivere perché è Faticoso.
Come Possiamo Rendere questo Percorso più Leggero, più Lieve? Alzandoci e Portando con Noi la Certezza di Essere Energia. Di Essere questa Cellula del Divino che ha Scelto già il suo Percorso. Lo ha Scelto Sapendo che lo avrebbe Percorso con Difficoltà, ma con l’Aiuto del Divino che Non viene Mai a mancare. La Certezza che la Vita Non può metterci Davanti a Situazioni Insostenibili, Ingestibili per Noi, deve Accompagnarci sempre. ORA ci Alziamo, Solleviamo le Mani: da una Parte c’è la Vita a cui Noi Tendiamo la Mano e la Vita, lo ripeto ancora, Siamo Noi nella nostra Frequenza più Alta. L’Altra Mano invece si Aggrappa alla Mano del Divino, della Frequenza dell’Amore e Avanziamo nel nostro Percorso Terreno. Siamo Protetti, Aiutati e Non abbiamo Paura di Nulla. Davanti a Noi ci possono essere Tante Strade. Se le Percorressimo da Soli potrebbe Prenderci lo Smarrimento, ma con le Mani saldamente Ancorate alla Vita e al Divino, Noi sappiamo che Imboccheremo la Strada Giusta. Quelle Sbagliate infatti ci verranno Evitate, proprio perché Verremo Strattonati da una Parte o dall’Altra. Non Pensiamo quindi di essere Soli in questa Vita. Ci sono Due Forze Immense che ci Aiutano. Due Forze Immense che fanno Parte di Noi e che hanno tutto l’Interesse a farci Finire la Vita da Vincitori.
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