Ogni Volta che la Mente si sente appesantita da Pensieri non consoni all’Armonia, Ogni Volta che Essa vaga, divaga e va ricercando Cose assolutamente Logiche ma in Contrasto con l’Armonia, l’Unico Modo per rientrare in Sé e rimettersi sulla Retta Via è quello di fermarsi, fermare il Pensiero, fare Silenzio e pensare che tutto quello che arriva alla Nostra Mente è attirato da Noi.
Chiediamoci perché abbiamo Bisogno, a Volte, di attirare Pensieri che ci portano ad Essere disarmonici, Pensieri senza Soluzione, che ci turbano profondamente.
A Volte si tratta di una Necessità Inconscia di metterci in Discussione, di provocare una Reazione suggerita dalla Nostra Energia.
A Volte invece abbiamo Voglia di farci del Male.
Il Percorso di Evoluzione è assolutamente facile, semplice, lineare se lo sappiamo prendere per il Verso Giusto, se siamo convinti di Essere Noi la Vita, l’Evoluzione, e quindi capiamo, pensiamo e siamo convinti che l’Unico Modo Autentico di vivere sia quello di seguire ciò che la Vita ci porge nel Qui ed ORA, sapendo che la Soluzione è sempre all’Interno del Problema, all’Interno dell’Evento.
In Questo Modo diventa molto semplice vivere.
Quando invece perseguiamo l’Evoluzione più con la Mente che con la Parte Energetica, quando vogliamo l’Evoluzione e non ci rendiamo conto che non serve volerla – perché Noi Siamo l’Evoluzione e quindi basta assecondarla – mettiamo la Mente in Questo Processo, e allora Tutto diventa estremamente faticoso.
Ci assalgono i Dubbi, abbiamo Paura di sbagliare, controlliamo il Nostro fare e dire e diventiamo ansiosi.
Ecco che allora abbiamo Bisogno dei Pensieri che ci destabilizzano, dei Pensieri che ci portano Fuori dall’Armonia, e creiamo un Circolo Vizioso in cui, essendo già Fuori dall’Armonia, attiriamo Questa Tipologia di Pensieri.
Siccome però siamo consci del Meccanismo e sappiamo di dover tornare all’Armonia senza dare Spazio a ciò che ci fa star male, allora tiriamo fuori la Parte Migliore di Noi Stessi: la Forza Vitale, la Consapevolezza.
E quindi facciamo un Lavoro su di Noi per tornare nuovamente all’Armonia.
Non stanchiamoci però, e cerchiamo di pensare alla Vita come ad un Fluire di Eventi e di Situazioni che hanno lo Scopo di farci conoscere Meglio Noi Stessi, di scoprire le Nostre Sfaccettature, i Potenziali che sono in Noi e che non abbiamo ancora esplorato; seguiamo Questi Eventi, che ci Siamo attirati, con la Massima Calma, Serenità e soprattutto Consapevolezza.
Il Nostro Percorso Terreno diventa allora così semplice, lineare e scorrevole che anche il Momento di Maggior Impegno viene vissuto con la Consapevolezza che la Soluzione è all’Interno del Problema.
Non dobbiamo cercarla ma semplicemente aspettare che appaia, facendo Silenzio in Noi e convincendoci che Siamo in Cammino per evolverci, per star bene e non per provare Solo Dolore e Sofferenza.
Viviamo la Vita con Semplicità.
La Semplicità non è Superficialità o Menefreghismo, non è un voler ignorare le Situazioni.
La Semplicità consiste nel voler aderire alla Vita, alla Coerenza della Vita.
Lasciamo quindi i Pensieri che ci possono appesantire fuori di Noi e circoscriviamoli ad un Momento, impegnandoci per superarlo velocemente e ritornare alla Nostra Armonia.