Spieghiamo che cosa si intende per Leggerezza.
La Leggerezza del vivere non è Qualcosa che si può imparare, bensì Qualcosa che si deve riscoprire perché è Parte Integrante, intrinseca dell’Essere Umano.
È solo la Mente, la Società, ciò che ci viene insegnato, i Circuiti Mentali che mettiamo in moto continuamente a renderci pesanti.
La Leggerezza invece è la Cosa più naturale che l’Essere Umano possa esprimere.
Il Corpo Umano, il Funzionamento del Corpo è leggero nella Sua Complessità.
Abbiamo un Corpo più che complesso per tutte le Funzioni che compie, eppure le attua con Grande Leggerezza.
Se non viene ostacolato, e soprattutto se lo Stress non arriva ad impedire queste Funzioni, tutto avviene nella Massima Leggerezza, direi nella Massima Naturalità.
Essere leggeri è molto diverso dall’Essere Superficiali.
Essere leggeri vuol dire lasciarsi andare, capire che facciamo Parte di un “Qualcosa” che ci conduce, ci permea e ci aiuta.
Voglio soffermarmi sulla frase “ci aiuta” perché spessissimo dimentichiamo che Dentro di Noi c’è la Parte che ci permea continuamente ed è preposta a darci Aiuto.
Siamo abituati a cercare Aiuto dall’Esterno, ci rivolgiamo ai Santi, ai Sensitivi, agli Psicologi, agli Amici: tutti all’Esterno di Noi.
Quando abbiamo chiaro di essere una Parte del Divino, di Essere il Divino, cominciamo a cercare Dentro di Noi e l’Aiuto arriva proprio da Dentro di Noi.
Questo ci conduce verso una Maggiore Leggerezza.
Non rimettiamo la Nostra Vita nelle Mani di Altri, non pretendiamo che siano gli Altri a sorreggerci e ad aiutarci, ma capiamo di essere Noi Stessi gli Artefici del nostro vivere.
Tutto ciò deve però essere fatto con la Consapevolezza profonda, autentica, che questa Parte che ci permea è una Parte attiva, ovvero che noi abbiamo attivato.
La Differenza fra chi vive con la Parte Divina attivata e chi vive con la Parte Divina silente è proprio la Mancanza di Chiarezza su chi siamo e che cosa siamo.
Dobbiamo pensare di essere una Parte del Divino, che il Divino è Dentro di Noi, che possiamo viverlo e quindi diventare a Nostra Volta il Divino.
Questo Pensiero ci deve dare Sicurezza, il che non significa sentirci superiori o ignorare le Difficoltà della Vita, ma sapere che questa Parte Divina ci porge gli Strumenti per superare le Difficoltà.
Difficoltà che sono Parte Integrante della Vita e che dobbiamo gestire come Insegnamento e non come Catastrofe o Punizione: semplicemente come Insegnamento.
Queste sono le Premesse per poter vivere in Modo Leggero.
Perché si insiste tanto sulla Leggerezza?
Perché la Leggerezza è Sinonimo di Fluidità.
Tutto fluisce, l’Energia fluisce.
Quando all’Essere Umano accade Qualcosa di non positivo?
Quando egli interrompe questo fluire dell’Energia, quando la Mente ostacola il fluire dell’Energia.
Viviamo un Periodo in cui parlare di Leggerezza può sembrare assurdo, stonato, in quanto è proprio un Periodo in cui la Vita sulla Terra è pesante, pesantissima, ma è pesante per chi la vuole vedere pesante.
Chi ha Consapevolezza deve staccarsi dai Problemi della Vita, e soprattutto staccarsi per dare un Senso ai Problemi, non per ignorarli ma per capirli meglio, fino in fondo.
Tutto il Malumore, tutto ciò che accade ORA ha lo Scopo di farci ripensare il Nostro Modo di Vivere, e dobbiamo ripensarlo con Leggerezza.
Non dobbiamo cadere nelle Trappole di chi ci vuole avvilire, di chi ci vuole affranti, perché agendo così calpestiamo il Divino che è in Noi.
Il Divino è la Vita che fluisce, è Qualcosa che ci permea costantemente.
L’Energia dell’Universo ci attraversa costantemente, oltrepassa la Materia e interagisce costantemente con le Nostre Cellule.
Se noi ne abbiamo Consapevolezza la usiamo, la “sfruttiamo” a Nostro Beneficio; se invece non abbiamo Consapevolezza, non la lasciamo fluire e continueremo a sentirci pesanti, perché la Nostra Mente vedrà solo ciò che di pesante abbiamo attorno.
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