Cerchiamo di fare il Vuoto dentro di noi.
Quello che viene detto ORA è il Seguito di quello che vi è stato detto Ieri, riparliamo dell’Universo.
Questa volta parliamo di un Universo interiore, dei vostri Sentimenti, delle vostre Pulsioni, dei vostri Stati d’Animo.
Nell’esortarvi a fare Silenzio, vi esorto anche a sgomberare la Mente da tutte le Informazioni che quotidianamente sono dentro di Voi.
In questo Silenzio, in questo Vuoto noi dobbiamo mettere semplicemente questa Parola UNI-VERSO.
Noi siamo una Parte dell’Universo, noi siamo l’Universo.
Ripeto che Universo è andare verso un unico Verso, verso la Positività.
Nel richiamarvi al Silenzio interiore voglio anche aiutarvi e dirvi che il Silenzio interiore ha significato se noi lo manteniamo per un certo Periodo.
Se non riusciamo a mantenere questo Silenzio, ma lo offuschiamo con tutti i Pensieri, con le Sensazioni che si affollano in noi, non possiamo raggiungere quello Stato di Calma, di Quiete che è indispensabile, affinché i nostri Problemi non siano più Problemi, ma solo Insegnamenti, solo Occasioni per capire.
Adesso voglio fare degli Esempi che toccheranno ciascuno di Voi, perché oggi dobbiamo entrare nell’Universo “vostro”.
Non crediate che i Temi siano tanti, i Temi sono sempre due: la Non Accettazione della Realtà e quindi non accettare Se stessi e il voler controllare la Realtà proprio perché non la si accetta.
Noi accettiamo la Realtà solo e semplicemente quando la possiamo controllare, quando è Frutto della nostra Mente, del nostro Volere.
Accade però che la Vita ci porga degli Eventi, delle Situazioni che non abbiamo pensato, che non abbiamo voluto coscientemente, che non abbiamo programmato.
Questo per noi diventa Caos.
Un Caos emotivo, un Caos vibrazionale, un Caos energetico, che destabilizza il nostro Vivere.
Ognuno di Voi vive, sta vivendo Situazioni così.
Il Caos ha diverse Vibrazioni, c’è il Caos leggero dato dalla Confusione, c’è il Caos più pesante del Rifiuto della Vita e delle Responsabilità e poi c’è il Caos totale quello che ci porta veramente ad astrarci da Tutto e che, soprattutto, ci fa entrare in uno Stato di Depressione così profonda, così totale, da non riuscire più a vedere la Luce.
Per Fortuna qui non ci sono Casi di questo Genere.
Ci sono però molti Casi di Caos leggero e Caos medio.
Oggi dobbiamo eliminare questo Caos e per farlo dobbiamo capire noi stessi.
Sembra impossibile in poche Ore riuscire a fare Questo, ma qui non si tratta di fare una Seduta psicoanalitica, non si tratta di risalire all’Infanzia, non dovete pensare a ciò che è stato, ai Genitori, al vostro Vissuto, dovete solo e semplicemente capire di essere una Parte di Dio, una Parte divina, di avere dentro di voi questa Scintilla che deve essere attivata.
Voi dovete vivere con questa Scintilla attivata e tutto il vostro Vivere deve avere questa Impronta di Divinità.
Questo è capire se stessi. Non è capire il Carattere, la Problematica che vi anima, gli Scontri o gli Incontri della vostra Vita, ma capire che siete una Parte divina.
Questo è risalire alla Fonte, andare veramente all’Inizio del Pensiero.
Accettato questo Pensiero tutto diventa diverso, perché viene gestito in un’Ottica diversa.
Quello che vi appare Grande, quello che vi appare Conflittuale, i Problemi che non riuscite a risolvere, i Temi che tornano costantemente nella vostra Vita, se visti e vissuti con la Vibrazione del Divino, diventano relativi, più semplici, diventano solo ed esclusivamente Momenti di Insegnamento.
Chi sta pensando che questo è difficile è perché non ha ancora immesso dentro di se questa Certezza: sono una Parte del Divino e posso e devo vivere in Modo divino, non posso annullarmi come Personalità, non posso dimenticarmi ciò che ho vissuto, ma devo mettere la Personalità e il mio Vissuto a servizio del Divino.
Non è un Caso che nella Vita io sia stato a Contatto di certe Persone, che abbia dovuto sviluppare certi Eventi, che la Vita mi abbia messo davanti a certe Prove, ma Tutto questo mi deve servire per capire l’Insegnamento che c’è in Ognuno di questi Eventi, Situazioni, Incontri.
Vivere il Divino deve diventare fondamentale per Ognuno di voi, perché solo così la Vibrazione può mutare e solo così voi potete riuscire a dare un Senso reale alle Cose.
Il Resto è Illusione, tutti i vostri Pensieri: chi ha Torto, chi ha Ragione, le Offese ricevute, i Torti subiti, le Maldicenze, le Malignità, i Soprusi, tutto questo non ha Significato alcuno se voi ragionate in Termini divini.
Questo è quello che dovete capire.
Se nei Giorni a venire torna ancora alla vostra Mente questa Parola: difficile, per favore abbandonatela, rideteci sopra e pensate che il vostro Io di Ieri poteva ritenere queste Cose difficili, ma il vostro Io di ORA non può perché ha assimilato il Concetto del Divino.
Ragionare con il Divino porta ad essere diversi, porta a rapportarsi con gli Altri in Modo diverso, porta a non lasciare Spazio al Male che la Mente fa quando analizza i Sentimenti, i Pensieri, gli Eventi, ma lascia soltanto Spazio alla Speranza, all’Amore, alla Gioia che anche in mezzo al Dolore può far Capolino.
Questo perché quando si capisce che quel Dolore ci è porto dalla Vita come Insegnamento, può anche scaturire un Momento gioioso e non dovete sentirvi strani perché nel Dolore provate la Gioia, dovete semplicemente accettare ciò che succede dentro di Voi.
Abbandoniamo il Caos.
Visualizziamolo come una Spirale che sale dal Plesso solare e mentre sale assorbe tutto quello che c’è di negativo, di pesante, di poco allegro, di poco luminoso che è dentro di noi e…lasciamolo uscire.
Questa Spirale si ingrandisce, esce da noi, se ne va, si allontana.
Quello è il Caos.
Visualizzate il vostro Corpo che si scuote per aiutare questa Spirale a uscire da voi, non mettete Nomi in questa Spirale, Eventi in particolare, chiedete solo che Tutto quello che c’è di negativo nel vostro pensare venga assorbito da questa Spirale.
Scuotete il Corpo, visualizzate questo Scuotimento del Corpo, queste Scosse che buttano via la Spirale.
C’è ORA un Momento di Calma, di Leggerezza, un Momento in cui il Pensiero è assente e chiede Silenzio.
In questo Silenzio che facciamo non ci sia più l’immissione di Pensieri, ma una Preghiera sentita, accorata, fatta con tutte le nostre Forze, alla Forza divina e chiedete che questa Forza vi ricordi sempre che siete una Parte del Divino.
Chiedete con la Preghiera di non avere più Pensieri che possano turbare la vostra Vita.
Questo Silenzio deve essere pieno di questa Preghiera.
Diciamo ORA un GRAZIE collettivo a Dio che ha permesso tutto Ciò, che ha permesso che ci incontrassimo, che ha permesso questo Momento, che ha permesso questa Presa di Consapevolezza che è molto più grande di quanto voi non potete ancora percepire.
Saranno i prossimo Giorni che vi diranno e vi faranno capire la Grandezza dell’Evento che è accaduto ORA, la Consapevolezza che avete immesso in Voi.
Diciamo Grazie con il Sorriso.
Ancora nessun commento