In Questo Momento Noi Non abbiamo più Fattezze Umane ma siamo Polvere.
Qui, al Posto di Individui Seduti, ci sono tanti Mucchietti di Polvere.
Tutto il Nostro Io, il Nostro Pensiero, il Nostro Vissuto non c’è più: ci siamo destrutturati fino a diventare Polvere.
Questa Polvere però conserva la Memoria della Nostra Consapevolezza, tant’è che Ogni Mucchietto di Polvere è diverso dall’Altro.
Non possiamo sentirci importanti, non possiamo fare Appello al Nostro Io perché nella Polvere non troviamo né l’Io, né l’Importanza, né il Ruolo, né l’Apparenza: solo Polvere.
Lasciamoci pervadere da un Senso di Pace: non di Paura per il fatto di essere Polvere, ma solamente di Pace.
Non c’è Pensiero, non c’è Programma, non c’è Tensione: siamo lì inerti e in Pace.
Questo Senso di Pace è così profondo, così totale che ci nutre, ci fa star Bene a tal Punto che Non vorremmo perderlo più.
La Nostra Mente però si ribella: ci sta dicendo che abbiamo un Corpo, che Siamo Qualcuno, che dobbiamo vivere, che la Nostra Vita non è terminata, che abbiamo ancora tante Cose da fare, da dimostrare, tanti Impegni che abbiamo preso… e a Malincuore ci rendiamo Conto di avere un Corpo.
L’Ideale sarebbe riuscire a portare nel Nostro Corpo quel Senso di Pace e di Tranquillità che riusciamo a provare come Polvere.
Dovremmo riuscire a non dimenticare mai di Essere Corpo e Polvere.
Il Nostro Impegno deve essere quello di armonizzare queste Due Realtà: la Polvere e il Corpo.
La Polvere non è “Vuota”: in Essa è rimasta la Nostra Consapevolezza, ed è quella che ci dà un Senso di Tranquillità e di Pace.
Guardiamoci ORA con Occhi Obiettivi: guardiamo a Noi Stessi come Esseri che stanno percorrendo il Cammino sulla Terra cercando di gestirlo come Meglio possono.
Sforziamoci di Essere assolutamente Obiettivi nei Nostri Confronti.
Quante Volte nel Nostro Vivere abbiamo provato quel Senso Profondo di Pace e di Tranquillità che ci ha pervaso nel sentirci Polvere?
Quante Volte abbiamo rinunciato a qualche Situazione o a qualche Programma semplicemente per permetterci un Momento di Pace?
Non dobbiamo considerarli come Momenti persi, vuoti, inutili quelli trascorsi a Contatto con Noi Stessi senza Pensieri, senza Programmi o Aspettative, a Contatto con la Nostra Essenza, consapevoli soltanto di Essere una Parte del Divino, senza dover dimostrare Niente a Nessuno, donandoci solo Pace, Tranquillità, Amore e Benevolenza.
È soltanto da questi Momenti di Connessione così Intima con Noi Stessi, da questi Momenti in cui ci spogliamo dei Nostri Ruoli, che possiamo attingere la Forza per affrontare la Praticità, la Concretezza della Vita.
Troppo Spesso invece ci costringiamo ad agire come Robot, come Macchine, a dover produrre, dimostrare e fare di Tutto per dare di Noi Stessi un’Immagine Vincente, che sia accettata dagli Altri mettendoci in qualche Modo in Evidenza.
Tempo inutile, Tempo sprecato, Energia che si disperde.
Perché il Risultato è un Volere sempre più Apparire, un’Ansia di consolidare il Nostro Ruolo, un Correre Continuo per far Fronte alle Aspettative Nostre e degli Altri ricavandone un Disagio Profondo, una Scontentezza, un correre qua e là senza un Obiettivo Vero e Tangibile.
Doniamoci quindi Momenti Magici, a Contatto Profondo con Noi Stessi, con la Nostra Essenza.
La Nostra Essenza è perfetta: è la parte del Divino in Noi, quella che guarda come ci dibattiamo, come soffriamo, come viviamo in Mezzo ai Dubbi e ai Problemi; ci osserva e aspetta di Essere Riconosciuta, aspetta che la Nostra Mente la vada a cercare e la porti alla Luce, aspetta che Noi finalmente ci rendiamo Conto di Essere una Parte del Divino e Non un Robot o una Macchina.
Scopriamo questa Parte e valorizziamola, perché questa Parte Siamo Noi: tutto il Resto è transitorio e decade, può essere spazzato via in un Momento, mentre la Nostra Essenza rimane, ci sopravvive.
Il Contatto con questa Parte ci dà una Grande Lucidità.
Essere a Contatto con questa Essenza ci rende Invincibili, ci fa vedere la Vita in una Prospettiva Diversa, rende relativo Qualunque Problema.
Tutto questo avviene quando destrutturiamo Noi Stessi diventando come un Mucchietto di Polvere, abbandonando il Nostro Io, il Nostro Ruolo e ritrovando la Nostra Essenza: è allora che Noi Semplicemente SIAMO.