Continuiamo a ragionare sulla Paura come Vibrazione, come Frequenza, come Qualcosa che ci complica la Vita.Per quale Motivo ci complica la Vita?
Semplicemente perché non la sappiamo metabolizzare, gestire, non riusciamo a capirne l’Altissimo Valore nel segnalarci i Pericoli, nel metterci in Guardia ed esortarci alla Prudenza.
Noi invece facciamo della Paura Qualcosa di Paralizzante.
Come abbiamo già detto, per l’Essere Umano la Paura più Grande è quella che riguarda il Futuro: la Paura di Eventi che non sono presenti nel QUI ed ORA.
Abbiamo Paura di Qualcosa che potrebbe accadere in Futuro ed ipotizziamo sempre Eventi Negativi.
Ma dobbiamo renderci Conto che la Vita ci è data affinché possiamo armonizzare la Nostra Energia, così da fluttuare nell’Universo in Modo Armonico; quindi dobbiamo fare Attenzione a non mettere Ostacoli, e purtroppo la Paura rappresenta un Ostacolo perché produce un Blocco.
La Vita si incarica allora di togliere il Blocco, facendo in Modo che di OGNI Nostra Paura Noi facciamo Esperienza.
Se ipotizziamo Qualcosa di Negativo in Relazione al Futuro e ne abbiamo Paura, ciò che temiamo si verificherà.
Saremo allora chiamati ad affrontare ciò che accade, perché Soltanto nel Momento in cui Siamo in Quella Situazione riusciamo a trovare in Noi le Risorse per poterla affrontare.
A quel Punto ciò che è stato tanto temuto diventa Oggetto del Nostro Agire.
Saremo costretti a superare quella Paura perché la Vita vuole farci fare quell’Esperienza.
Avere Paura di Qualcosa fa sì che noi l’attiriamo nella Nostra Vita.
Il Buonsenso ci dice che, se viviamo QUI ed ORA, immersi con Consapevolezza nel Presente, non possiamo avere Paura.
In Questo Preciso Momento infatti non abbiamo Paura.
Se però iniziamo a pensare al Dopo, se i Nostri Pensieri cominciano a progettare Qualcosa, a portarsi Avanti, a togliersi dal QUI ed ORA, la Paura ci assale.
Ci sono persino Paure Assurde come quella della Felicità, della Gioia, del Benessere, in quanto l’Essere Umano è stato fortemente condizionato in Favore della Sofferenza, del Dolore, del Sacrificio.
L’Esaltazione della Vita vista come Sacrificio, come un immolarsi a Qualcosa di Superiore porta a pensare che il vivere con Gioia e Serenità sia disdicevole.
Siamo arrivati al Punto in cui la Società premia chi si sacrifica, esaltando la Fatica e il Dolore, mentre chi vuole vivere leggero, felice, sereno tende ad essere stigmatizzato come superficiale.
Tutto ciò provoca in Molte Persone la Paura della Serenità e della Gioia, e a Quel Punto inconsciamente si generano Pensieri Intrisi di Timori, Ansie, Disagio.
Tutto Questo però è profondamente Sbagliato.
Dobbiamo partire dall’Osservazione della Natura, constatando quanta Armonia vi sia in Essa, come in Essa Tutto fluisca liberamente e senza Paura.
La Paura blocca l’Evoluzione, e questo in Natura non avviene.
Più abbiamo Paura, più mettiamo in Moto la Stessa Mente che ne è la Causa, dandole così Tanto Spazio da dimenticare persino che al Nostro Interno esiste un Istinto, una Forza Primordiale Perfetta che ha il Compito di guidarci.
Noi assoggettiamo questa Forza alla Mente, soltanto perché – ritenendola logica e razionale – ci sentiamo perfettamente nel Giusto ad ipotizzare Certe Situazioni o a Programmarne Altre… anche se si tratta di Situazioni che generano Paura, ed a cui poi troviamo sempre Giustificazioni logiche e razionali.
Peccato però che spessissimo queste Situazioni Ipotetiche – che ci hanno tenuto in Ansia anche per Lunghi Periodi – non si verifichino, non appaiano, Non esistano affatto.
Le abbiamo elaborate nella Nostra Mente, ci hanno già rovinato la Vita a sufficienza e molte Volte sono state da Noi Stessi attirate nella Nostra Vita per farne l’Esperienza.
Altre Volte siamo così stanchi di queste Paure, così sfiniti da abbandonare da Soli quei Pensieri che generano la Paura.
Cerchiamo quindi di vivere logicamente e razionalmente nell’Unico Modo in cui ciò è possibile, vale a dire vivendo nel QUI ed ORA.
Il QUI ed ORA è l’Unica Certezza.
Il Futuro non lo possiamo conoscere: neppure la Persona più capace, intelligente, previdente può sapere ciò che sarà Domani.
Cerchiamo allora di essere logici Fino in Fondo, capendo che la Nostra Mente ha dei Limiti Invalicabili, che dobbiamo accettare e tenere presenti nei Nostri Ragionamenti.
Quando iniziamo a spaventarci per Qualcosa che non è ma che ipotizziamo sarà, torniamo ad una Logica Ferrea: se non è Qualcosa che riguarda Questo Momento, perché preoccuparsene?
Ricordiamoci che la Vita è Semplicità, ricordiamoci che più lasciamo Spazio alle Nostre Speculazioni Mentali, più ci allontaniamo dalla Vita; ricordiamoci che nella Semplicità c’è il fluire Gioioso della Vita.
La Vita Non vuole farci Star Male, non ha Nessun Interesse a farci star Male.
Soltanto il Nostro Ego, il Nostro IO oberato, oppresso, intriso di Concetti e Preconcetti, condizionato dalla Società, vuole dimostrare Qualcosa, farsi sentire, emergere.
Noi però dobbiamo essere così “furbi”, così saggi da capire che solamente nel QUI ed ORA possiamo trovare la Nostra Dimensione, la Nostra Consapevolezza, il Senso Vero della Vita.
E nel QUI ed ORA tutto avviene senza Paura.