I Condizionamenti che la Vita propone – o quantomeno permette – quasi sempre sono considerati come Negativi perché vissuti come Limitanti, come un Freno all’esprimere completamente Noi Stessi.
Ci sono però vari Tipi di Condizionamento, ed è importante che Ciascuno di Noi capisca perché si è trovato ad avere a che fare Proprio con Quello Specifico Condizionamento, ma soprattutto perché si è lasciato condizionare, dal Momento che avrebbe potuto tranquillamente Non esserne Influenzato.
Parliamo ORA dei Condizionamenti Familiari, partendo dall’Osservazione che i Fratelli, pur avendo gli Stessi Genitori, non vengono condizionati Tutti allo Stesso Modo: c’è chi rimane “frenato” e chi invece resta completamente libero.
Ciò accade perché nel venire al Mondo noi scegliamo sia i Genitori che l’Ambiente in cui vivere, ed è proprio da quell’Ambiente che abbiamo la Possibilità di essere Educati e Condizionati.
Il Condizionamento quindi non è mai Casuale, e dobbiamo interrogarci sul perché lo viviamo in Modo Negativo.
La Nostra Società ci ha insegnato il Rispetto per i Genitori (così come per gli Altri in generale), ma sovente il Rispetto si trasforma in Sudditanza: si ritiene che il Genitore abbia Ragione in quanto Genitore.
Non è così.
Nel Momento in cui l’Umanità inizierà a percepirsi in Termini di Energia piuttosto che di Personalità, capirà anche che quel Particolare Condizionamento è utile, necessario nella Nostra Vita perché tira fuori da Noi determinate Risorse: forme di Ribellione o Aspetti Latenti che hanno Necessità di essere Messi a Punto.
Bisogna quindi accettare i Condizionamenti per quello che sono -vale a dire come Aspetti che vanno comunque elaborati – e non demonizzarli.
Prendere Atto che ci sono, capire perché ci siamo fatti Influenzare Proprio da quello Specifico Condizionamento e che cosa Esso “muove” in Noi, dopodiché superare la Situazione per ritrovarci più Ricchi di Prima, in quanto più consapevoli di Noi Stessi, avendo accolto il Condizionamento come una Bellissima Opportunità.