Il desiderio di Mary fu esaudito: il sogno portò a stabilire un contatto con i genitori che Mary visse con autentica gioia.
Appena sveglia corse da Fata Paoletta e, ancora eccitata, prese a raccontare il suo sogno: “mi trovavo immersa nei miei pensieri, seduta in riva al mare; attorno un gran silenzio, solo lo sciabordio tenue delle onde rompeva quella grande calma.
Non c’era vento, tutto pareva immobile.
All’improvviso ho visto volare sopra la mia testa un magnifico aquilone e la cosa mi ha molto stupito: come faceva a volare l’aquilone se non c’era neppure un alito di vento?
Mi sono fermata ad osservarne la forma insolita: una grande stella bianca colorata con bolle blu.
Veramente molto particolare.
Ho spostato lo sguardo per vedere chi teneva il filo e……………sorpresa nella sorpresa ho riconosciuto i miei genitori.
Sono corsa loro incontro, li ho abbracciati con amore, mi sono commossa nel vedere con quanto trasporto loro mi contraccambiavano.
Mamma e papà come fossero un solo essere, ritirarono il filo, avvolsero l’aquilone e me lo porsero.
La mamma disse: “vedi, è servito solo ad attrarre la tua attenzione, ora non serve più. Ti ricorderai di noi ogni volta che un aquilone volerà nel cielo, o quando vedrai le stelle o le bolle blu”.
Io ero molto felice e camminavo su quella bellissima spiaggia tenuta per mano dai miei genitori.
Che cosa potevo desiderare di meglio?
Al limite della spiaggia piccole rocce formavano dei sedili.
Tutti e tre, senza neppure parlare, ci sedemmo a riposare.
Questa volta fu il papà a parlarmi: “ascolta bene Mary, tu ci hai chiamato con il tuo desiderio e noi ci siamo incontrati nel Paese del Sogno.
Non importa se noi abitiamo sempre in questo paese e tu solo quando dormi, il desiderio di stare vicino è sempre presente in te e in noi.
Basta questa intenzione pura e limpida per tenere unite le nostre Vite.
Ricordati sempre di noi e ricordati anche che non è importante vederci per sapere che ci siamo: noi ci siamo sempre per te”.
Questo era il sogno raccontato da Mary e che Fata Paoletta aveva ascoltato con attenzione e……………….per fare ancora un regalo a Mary creò all’istante un bellissimo aquilone proprio uguale a quello che era apparso nel sogno.
Ora il sogno e la realtà si erano incontrati.