Anny si sedette a tavola con loro e iniziò subito a parlare fitto fitto con Roby. Mary non aveva appetito, si sentiva isolata; quello che più la sconcertava era l’assoluta ‘indifferenza’ della Fata che non sembrava notare il suo disagio. Finirono di mangiare e si alzarono da tavola; il clima era alquanto ‘imbarazzato’, Anny si era accorta del malumore di Mary. Fata Paoletta capì che era il momento di intervenire per rasserenare gli animi.
Si rivolse a Mary guardandola negli occhi con fermezza: “Non possono esserci segreti fra noi, ma soprattutto è necessaria una grande fiducia per poter vivere tutti assieme in armonia. L’arrivo di Anny non può turbare il nostro equilibrio.
Se Roby introduce una nuova persona fra noi, questa sarà sicuramente adatta a convivere con noi in questa casa. Tu Mary conosci Roby e me, lui è assennato e non si permetterebbe certo di turbare l’equilibrio che c’è fra noi e, d’altro canto, io vigilo affinché tutto sia sempre armonioso e…. non sono certo qui per subire i capricci di qualcuno,”. Anny era silenziosa, solo ora si rendeva conto che Mary non sapeva nulla di lei. Anche Roby improvvisamente, dopo il discorso di Fata Paoletta, si sorprese nel comprendere quale rischio il suo comportamento aveva provocato. Non aveva voluto dire nulla di Anny a Mary per farle una sorpresa, ma non aveva tenuto conto della sensibilità e suscettibilità della ragazzina. Ora tutto era chiaro fra loro, rimaneva solo in sospeso una cosa: chi era Anny?