La Consapevolezza non è Qualcosa di astratto, ma è una Vibrazione molto potente, precisa che fa sì che ogni nostro Gesto, ogni Atto che compiamo, ogni Pensiero, ogni Evento che arrivi a Soluzione o meno, lasci dentro di noi una Informazione precisa, appunto una Informazione di Consapevolezza.
Senza la Consapevolezza la Vita sulla Terra è una Vita neutra che non ha Spessore e, arrivo perfino a dire, che può considerarsi una Vita non vissuta.
Perché si deve insistere sulla Consapevolezza?
Perché la Consapevolezza permea tutto l’Essere umano e, permeandolo l’aiuta a fare un Balzo in Avanti.
La stessa Cosa, lo stesso Incontro, Situazione, Tema che ci troviamo ad affrontare, non può mai essere gestito in Modo uguale una Volta, un’Altra Volta e un’Altra Volta ancora.
Deve essere sempre gestito con una Consapevolezza maggiore.
Se noi però non rendiamo consapevole ogni Cosa che facciamo, se noi non siamo consapevoli del nostro Agire, continueremo ad agire sempre nello stesso Modo inconsapevole.
Ci potremo poi lamentare che la Vita non cambia, che sempre le solite Situazioni arrivano a noi allo stesso Modo, che noi ci attiriamo sempre lo stesso Tipo di Persone o Eventi, ma questo avviene proprio perché, avendo bloccato la nostra Consapevolezza non possiamo che gestire le Situazioni sempre allo stesso Modo.
L’Essere consapevoli può farci fare un Balzo in Avanti, però a volte questo Balzo ci disorienta, ci spaventa perché cambia la nostra Visione delle Cose e soprattutto delle Persone.
Siamo portati a giudicare gli Altri, non solo i Fatti ma proprio il Comportamento degli Altri.
Aumentando la Consapevolezza, il nostro Giudizio verso gli Altri, anche se benevolo cambia perché abbiamo una Percezione diversa della Realtà in quanto in noi è scattato Qualcosa che non ci fa più vedere le Situazioni allo stesso Modo.
Questo può essere disorientante, ci possiamo perfino credere troppo permissivi, troppo aperti alle Novità, troppo inclini a scusare gli Altri.
Questo, se prima abbiamo giudicato in Modo rigido, selettivo, se abbiamo giudicato in Modo massiccio, ci può disorientare.
È però un Disorientamento che deve passare perché non possiamo non aderire ad una Consapevolezza che via via si fa sempre più elevata.
Dobbiamo avere il Coraggio di accoglierla dentro di Noi, perché l’abbiamo cercata, perché ci siamo impegnati per ottenerla e accogliendola dobbiamo seguirla.
Se con questa Consapevolezza aumentata la nostra Visione degli Altri e degli Eventi è diversa, non dobbiamo spaventarci.
Semplicemente dobbiamo mettere a Posto dentro di Noi le Nuove Informazioni.
Quando cerchiamo negli Altri il Difetto, quando stigmatizziamo i Comportamenti altrui, quando ci scandalizziamo di quello che non capiamo perché non è nostro, non facciamo altro che rifiutare l’Insegnamento che la Vita ci sta porgendo proprio attraverso la Diversità che stiamo giudicando.
Nessuno dice che dobbiamo seguire o assorbire Comportamenti che sentiamo distanti da Noi, ma il Fatto che siano distanti non vuol dire che siano sbagliati.
Chi persegue altri Stili di Vita, altri Modi di porgersi e di gestire le Situazioni, non è sbagliato se è diverso da Noi: semplicemente è Altro.
L’Altro però fa Parte di un Tutto, come noi facciamo parte di un Tutto e quindi siamo Uno.
Noi siamo l’Altro e l’Altro è Noi.
Nell’Altro quella Parte di Noi che rifiutiamo è attiva, evidente, a volte perfino esibita.
Perché?
Perché è Esigenza dell’Altro vivere così.
In Noi, quella stessa Parte è silente, sopita, inattiva, ma non per questo non esiste.
Noi siamo fatti tutti Uguali, in Noi c’è Tutto perché facciamo parte del Tutto.
Le Diversità negli Altri ci servono per capire meglio Noi Stessi.
Anche le Parti sopite, quelle che non viviamo, non attiviamo, non esibiamo sono importanti perché equilibrano altre Parti che invece noi esibiamo.
Accettare l’Altro vuol dire accettare Se Stesso e tutto questo può avvenire quando la Consapevolezza segue il nostro Vivere, quando Noi costantemente ci impegnano perché l’Evoluzione ci possa guidare e così possiamo, Volta dopo Volta, agire in Modo sempre più consapevole e quindi portare dentro di Noi una sempre maggiore Armonia.