Riflettiamo sulla Parola “Emergenza”, che in Questo Periodo si usa moltissimo.
Vorrei assimilare Questo Termine all’emergere di una Situazione, all’evidenziarsi di un Problema, al Venire alla Luce di Qualcosa che in Questo Momento deve essere posto all’Attenzione di Tutti.
Quindi Emergenza come Necessità di Chiarezza, come l’emergere di una Situazione che deve essere compresa e accettata fino in Fondo, ma che soprattutto deve essere assimilata.
È Chiaro che in Questo Momento mi sto riferendo all’Emergenza dei Profughi, a quell’Esodo imponente, continuo, pressante che sta Monopolizzando l’Attenzione del Mondo Intero.
È inutile che si ricordi la Ragione di Tutto Ciò: è la Vita Stessa che lo permette per indurci a riflettere sulle Disarmonie del Mondo, sulle Ingiustizie, sulle Disparità fra Esseri Umani.
Ed a Questo Proposito è necessario sottolineare proprio il Termine “Esseri Umani”.
Non sono Profughi, non Migranti, non Clandestini: Prima di Tutto sono Esseri Umani.
Le Ragioni di Questo Esodo sono chiare a Tutti: la Miseria, la Fame, la Violenza, la Paura, l’Invivibilità di certe Zone della Terra.
Perché si è arrivati a Questo?
Perché Pochi Individui hanno deciso che così doveva essere.
Alcune Menti hanno deciso che Quei Paesi non dovevano essere in Pace, non dovevano prosperare.
Ma… Poche Menti non avrebbero potuto fare Tutto Ciò se gran parte dell’Umanità non fosse stata in Qualche Modo Consenziente.
Ognuno di Noi è Consenziente quando non vuole capire il Problema, quando non Prende Posizione su Certi Temi, quando passivamente accetta Ciò che accade e ritiene che non lo riguardi.
Per Troppo Tempo Queste Miserie, Brutture, Sopraffazioni sono state ignorate da Noi: c’erano, esistevano ma non riguardavano la Nostra Vita.
Una Parte di Umanità per Troppo Tempo è stata tesa soltanto a conservare i Propri Privilegi e a cercarne sempre di Altri.
Questo Modo di fare ha raggiunto il Culmine e deve essere Invertito.
La Vita permette che Questa Moltitudine – che sarà sempre Più Grande e Coinvolgente – arrivi per farci riflettere.
L’emergere di Questo Problema non è una Novità: sono Anni che si dibattono Questi Argomenti, ma mai come ORA è Emergenza.
È sciocco parlare di Emergenza Continua, perché l’Emergenza dovrebbe essere “una tantum”, eppure è un Fenomeno Continuo perché non abbiamo ancora capito il Problema, perché moltissimi di Noi non si sono ancora schierati nel Modo Giusto, capendo che stiamo parlando di Esseri Umani e che perciò non possiamo e non dobbiamo dibattere Solo di Leggi o di Confini: dobbiamo partire dal Presupposto che si tratta di Esseri Umani.
Questo Ragionamento deve essere molto Chiaro in Noi prima di agire sul Piano Pratico.
Se non capiamo il Problema il Nostro agire sarà distorto, sarà teso ancora una Volta a mantenere i Nostri Privilegi.
Dobbiamo capire che l’Umanità deve accogliere per sanare Ciò che Essa Stessa ha Creato.
Questi Individui non hanno creato le Condizioni in cui vivono nei Loro Paesi: le hanno semplicemente Subite perché convenivano a Qualcun altro e non certo a Loro.
È quindi naturale che ORA debba essere fatta da Ognuno di Noi una Riflessione a Tutto Campo.
Si rende tuttavia necessaria una Precisazione: durante la Riflessione che porta alla Malinconia, al Dolore per Questa Situazione, non deve essere dimenticato che Ognuno di Noi sta vivendo Ciò che la Vita prevede per Lui.
Ognuno deve fare Qualcosa in Base alle Proprie Possibilità, ma non per Questo deve avvilirsi ed abbrutirsi perché Sommerso dal Dolore per gli Altri.
Il Dolore Altrui va gestito in Modo chiaro, sereno, senza compenetrarsi fino al Punto di farlo Nostro, perché così facendo si accrescerebbe il Dolore sulla Terra e non si arriverebbe ad Alcuna Soluzione.
ORA, in Questo Momento c’è una Situazione che appare Insolubile: da Qualunque Parte la si veda non si trovano Soluzioni.
Ma la Vita ha le Soluzioni, che scaturiranno in Modo chiaro, repentino – e soprattutto risolutivo – quando una Grande Massa di Individui avrà fatto Proprio Questo Concetto: cominciamo a rapportarci da Essere Umano a Essere Umano.
La Vita può porgere la Soluzione solamente Quando si sarà instaurata sulla Terra una Vibrazione capace di Accogliere la Giustizia, in quanto la Soluzione data dalla Vita non può essere Parziale, a Favore di un Partito o di un Leader, ma deve Essere – ed È – una Soluzione a Favore dell’Umanità Tutta.