Questo Messaggio va letto con la massima Concentrazione.
Quando si parla di Amicizia si intende ciò che di più alto possa accadere nella Vita a Livello energetico.
Voi pensate che l’Esperienza più importante sia l’Amore, un Incontro d’Amore.
Metto invece l’Amicizia al primo Posto – anche se con una Modalità diversa – rispetto ad un Incontro d’Amore.
Perché?
Perché l’Amore va considerato come una Vibrazione onnicomprensiva che permea tutte le altre Vibrazioni: la Generosità, la Carità, l’Altruismo… tutti devono essere permeati d’Amore per essere vissuti e gestiti a Livello del divino.
Anche l’Amicizia deve essere permeata d’Amore per far sì che tutto ciò che volete vivere, dare, ricevere nel Rapporto di Amicizia sia degno del divino.
Perché sostengo che è più importante l’Amicizia dell’Amore?
Perché l’Amore è una Vibrazione rarefatta, nel Senso che permea tutte le altre Vibrazioni assorbendone le Caratteristiche e rilasciando la Propria, potenziando ciò che è intrinseco ad ogni Vibrazione: l’Altruismo vissuto con Amore è un Altruismo divino, così come la Generosità, ecc.
Senza l’Amore questi Sentimenti sarebbero solo Espressioni della Personalità dell’Individuo.
Tuttavia nel Caso della Vibrazione dell’Amore all’Interno dell’Amicizia il Discorso è diverso. Quando si parla di Amore nell’Amicizia ci si riferisce quasi sempre ad una Relazione amorosa, un’Attrazione sia fisica che emotiva finalizzata al formarsi di una Coppia che si rapporta più a Livello della Personalità e meno a Livello energetico.
Quando invece l’Amicizia è con la “A” maiuscola, trascende tutto ciò, e diventa la Vibrazione più forte che si possa esprimere terrenamente.
Perché?
Perché nell’Amicizia non c’è Condizionamento.
Parlo chiaramente della VERA Amicizia, di come dovrebbe essere e non di quella fasulla di Comodo.
Quando c’è la Capacità di rapportarsi all’Altro senza Interesse, Giudizio, Preconcetti, Tornaconto personale si ha un’autentica, vera Amicizia.
Dico anche che l’Amicizia autentica molto spesso può non durare perché è finalizzata, in quella Fase della Vita, a farci capire un qualcosa, a stimolare in noi delle Problematiche che sono di quel Periodo, di quel Momento.
Successivamente quest’Amicizia vera, autentica, profonda può anche finire, ma non lascerà un Vuoto, perché avrà adempiuto a ciò per cui è stata attirata.
Si è vissuta quell’Amicizia perché attraverso di essa noi abbiamo messo a punto Parametri che la nostra Energia aveva la Necessità di stabilizzare.
Parliamo ORA di un altro Tipo di Amicizia: quella che si basa più sulla Parte terrena dell’Individuo e che dà Problemi continui, coinvolgenti e perfino destabilizzanti, laddove ad Esempio il Tradimento dell’Amicizia può provocare un’enorme Sofferenza.
Quando il Tradimento è amoroso c’è una Sofferenza, ma questa investe soprattutto la Personalità. Nel Tradimento dell’Amicizia invece c’è una Sofferenza più profonda perché si crede, sempre in buona fede, di essere Amiche o Amici perfetti.
Non si pensa mai di avere dei Torti: sembra sempre che il Torto sia dall’altra Parte.
Perché noi nel Sentimento di Amicizia siamo convinti di poter essere noi stessi sempre, di dare il nostro Meglio, di essere veri, autentici, di non avere un secondo Fine, come invece in un Rapporto amoroso molto spesso capita.
È invece nel Rapporto di Amicizia che ci sono secondi Fini, molto spesso non chiari alla nostra Mente, ma chiarissimi alla nostra Energia.
“Sono Amica tua perché nell’esserlo subisco o gestisco o prendo Atto di Caratteristiche che sono della tua Personalità, ma che in un certo qual Modo riguardano anche la mia Personalità”, senza che io ne voglia tener Conto.
Non voglio tener Conto di avere questo Lato del mio Carattere e lo osservo in te, vedo come lo gestisci; posso capirlo, posso accettarlo, contestarlo, giudicarlo, ma penso che non mi riguardi, mentre invece riguarda proprio me. Non è un Caso che io abbia attirato proprio questo tipo di Amicizia, una Persona che ha queste Caratteristiche.
Quindi la nostra Parte mentale ci può far rifiutare questo Coinvolgimento, che ha lo Scopo di sfociare in un Insegnamento, mentre la Parte emotiva più profonda, la nostra Parte energetica sa che ci siamo attirati questo tipo di Amicizia proprio per operare in noi degli Aggiustamenti sui Temi che non abbiamo ancora perfettamente equilibrato.
Non voglio complicare il Discorso sull’Amicizia, perché molte Volte va vissuta con Leggerezza e approfondire troppo può dare Adito più a Equivoci che a Chiarimenti.
Quando però in un’Amicizia si inizia ad incrinare qualcosa e non c’è più una perfetta Sintonia, è il Momento di capire che quell’Amicizia ha fatto il suo Tempo, che ciò che doveva darci ci ha dato, che dobbiamo fare una Riflessione su quello che è cambiato (soprattutto come noi siamo cambiati) e avere anche il Coraggio di… passare oltre.
Il Modo più saggio per chiudere un’Amicizia è quello di fare una Riflessione profonda sul Significato che ha avuto per noi, senza recriminare, incolpare, senza sentirci traditi, ma comprendendo semplicemente che se qualcosa non va più è perché siamo cambiati.
Non possiamo sempre attribuire all’altra Persona la Responsabilità delle Incrinature che tanto spesso si verificano nell’Amicizia, perché l’altra Persona può essere sempre esattamente la stessa, anzi sovente è la stessa, e siamo noi che la percepiamo in altro Modo: non la scusiamo più, cominciamo a giudicarla, ci danno fastidio i suoi Modi di essere e di vedere la Vita.
Perché accade questo?
Perché dentro di noi quella Vibrazione che ci aveva permesso di attirare quell’Amicizia si sta esaurendo.
Io ho attirato quell’Amicizia perché – lo ripeto – attraverso il Modo di fare dell’altro dovevo mettere a Punto lo stesso Meccanismo che è dentro di me e che non volevo o non riuscivo a vedere.
Nel vederlo riflesso mi sono rispecchiata e quindi devo ragionare su di me.
Quando ciò è avvenuto, quando io ho capito, l’Amicizia può benissimo finire perché ha dato ciò che doveva dare.
Può capitare invece che entrambe le Parti facciano il Percorso parallelamente, perché tutt’e due hanno capito uno dall’altro e si accettano nel Cambiamento che avviene dentro di loro, per cui affrontano una nuova Fase della loro Amicizia.
Queste sono le Amicizie particolari, quelle Affinità elettive che sono rare, ma esistono e sono fortissime: sono quelle che danno il Sale alla Vita.
Per concludere dico che l’Amicizia va vissuta come Vibrazione, tenendo il più possibile a bada la Personalità, quindi le Ostilità, le Rabbie, il non capirsi che sono espressioni della nostra Personalità e in quanto tali vanno superate per lasciare più Spazio all’Istinto, alla Spinta energetica che sa perché si è creata quell’Amicizia, ne conosce gli Scopi e vuole che questi siano finalmente compresi e portati a Termine.
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