Molto spesso siamo portati a Vedere la Vita come Faticosa, come un Insieme di Circostanze Avverse, e siamo impegnati a Vivere con Fatica anche le Situazioni Lievi, mettendo un Impegno Superiore a quello che la Vita ci richiede.
Quando parlo di Allegria intendo un Moto dell’Anima, una Vibrazione che deve investire tutte le Cellule.
L’Allegria di per Sé è Leggerezza, Relatività, è quella che dà il Gusto alla Vita.
La Stessa Cosa, gestita con Allegria o con Eccessiva Severità o Serietà, ha Due Valenze completamente Diverse.
È chiaro che non stiamo parlando di Eventi Dolorosi, in quanto mettere l’Allegria nel Dolore è una Cosa estremamente Complicata – per non dire Impossibile – però, nella Gestione Quotidiana della Vita, l’Allegria dovrebbe avere una Parte molto importante.
Riuscire ad essere Allegri non è Sintomo di Superficialità o di Poca Aderenza alla Vita, ma è invece Sintomo di Aderenza alla Parte più Profonda, alla Parte più Alta della Vita, a Quella Parte che ci vuole guidare.
Se riusciamo ad immettere l’Allegria nella Nostra Vita, vedremo che Tutte le Situazioni non solo diventano più leggere da sopportare, ma soprattutto si concatenano Meglio ad Altre Situazioni.
Mi spiego Meglio.
Quando siamo Davanti ad un Evento o ad una Situazione e viviamo con Pesantezza, con Troppo Impegno, con Troppa Aderenza alla Nostra Parte Razionale, siamo portati a vedere di Questa Situazione Tutti gli Aspetti impegnativi, pesanti, e davanti agli Intralci che la Cituazione può presentare non riusciamo a affrontarli con Allegria, sorridendo, sdrammatizzando, ma siamo portati ad appesantirli ancora di più, a renderli ancora più gravosi.
Se, viceversa, abbiamo attivato la Vibrazione dell’Allegria, Davanti alla Situazione che non è fluida e lineare, che crea in Quel Momento Ostacoli ponendoci dinanzi ad un Problema Impensato, riusciamo comunque a gestire il Tutto in Modo Ottimale, perché intanto ridiamo dell’Intralcio e non pensiamo subito che la Vita lo abbia posto per farci Dispetto, ma ridendo lo sdrammatizziamo.
Vivere le Situazioni sdrammatizzandole vuol dire renderle più lievi, più fluide, più aderenti alla Vita, e tale Fluidità permette che Tutti gli Eventi si concatenino perché non ci sono Blocchi, Ostacoli, per cui Noi riusciamo a gestire al Meglio Tutto, proprio Tutto.
Essere Allegri è un Punto di Arrivo, e per essere Allegri non dobbiamo prenderci Troppo sul Serio.
Prima ancora di chiederci che Cosa facciamo di Questa Terra dobbiamo aver risposto alla Domanda principale: che Cosa sono Io?
Quando ci siamo risposti ed abbiamo capito, metabolizzato fino in fondo di essere una Parte dell’Universo, di dover aderire alle Leggi di Questo Universo e che la Nostra Razionalità è solo una Minima Parte dell’Universo che ci compone, abbiamo fatto ciò che la Vita ci stava chiedendo: Essere allegri, fluidi, in Sintonia con l’Essere, soprattutto l’Essere.
Per Essere, ripetiamo, non dobbiamo prenderci Troppo sul Serio, non dobbiamo fare di Noi dei Monoliti, non dobbiamo essere strutturati così pesantemente da non lasciare che la Vita si appropri di Noi.
Se riusciamo a lasciarci permeare dalle Fluttuazioni che sono nell’Universo, che sono Attorno e Dentro di Noi, abbiamo aderito alla Scopo per cui siamo su Questa Terra: dare il Meglio di Noi e con ciò aiutare l’Evoluzione.
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