Siamo in un’Epoca in cui si parla continuamente di Successo: tutti lo inseguono ma pochi sanno veramente cosa sia.
Come possiamo definire il Successo e come lo si può ottenere?
Distinguiamo tra due tipi di Successo.
Esiste quello, relativo alla Vibrazione dell’Apparenza, che consiste nell’ottenere un Riconoscimento facendo qualcosa che viene apprezzato e valorizzato dagli Altri.
C’è poi il Successo della Nostra Vita che coincide con l’Armonia.
Quando riusciamo a vivere una Vita in Armonia con Noi Stessi, è un grandissimo Successo, perché da lì parte tutto.
Noi creiamo Armonia attorno a Noi, nei Nostri Rapporti, e non ci interessa più neppure il Successo materiale a cui aspirare a tutti i costi.
A volte siamo persino costretti a venderci per ottenere Successo, facendo Cose che non faremmo altrimenti, se non spinti dal Miraggio del Successo.
Subentra poi la Gestione del Successo, dal Momento che si ha Paura di perderlo, proprio perché lo si è raggiunto con Mezzi fasulli.
È tutto uno Spreco di Energia.
Se il Successo portasse alla Felicità, alla Tranquillità, alla Pace, dovremmo perseguirlo Tutti.
Ma attorno a Noi continuiamo a vedere Persone di grandissimo Successo che sono tormentatissime, che Non stanno bene.
Credo veramente che dovremmo perseguire il Successo della Nostra Parte Energetica, nel senso della Nostra Armonia: è un Successo avere Rapporti che durano nel Tempo o riuscire ad essere Genitori equilibrati.
È un Successo – lo ripeto – essere in Armonia con Se Stessi, confidare in Noi, non avere Paura della Vita né della Morte.
Questi sono i Successi autentici che dobbiamo ricercare.
Tutto il resto ci può rendere contenti, momentaneamente appagati, ma Non ci darà Serenità a lungo, perché la Paura di perderlo sarà sempre dietro l’angolo e Noi saremo costretti a sprecare sempre più Energie per mantenerlo.
Di fatto però chi cerca il Successo Non ha mai conosciuto l’Armonia – che qui intendiamo come il Vero Successo – ed è quindi facile che tradisca se stesso cercando una Felicità che spesso si allontana. Quale potrebbe essere allora il modo più efficace per avviarsi al Successo e raggiungerlo aderendo a se stessi?
Torniamo a dire che il Successo Non dovrebbe essere uno degli Obiettivi principali della Vita.
Dovremmo essere così saggi da sentirci una Cellula di un Corpo che ha il Compito di portare a Termine la Programmazione che ha al Suo Interno e, se in questa Programmazione è previsto il Successo, ciò avverrà.
Se invece lo cerchiamo al di là della Nostra programmazione, inseguendolo, è per colmare un Vuoto.
Non è sbagliato volerlo perseguire, perché comunque -nell’impegnare tutte queste Energie – ci conosciamo meglio, ci rendiamo conto di dove possiamo arrivare, ma dobbiamo anche avere la Furbizia di cogliere i Segnali che la Vita ci manda: quel Successo si avvicina o si allontana? È ostacolato continuamente? E perché ciò accade?
Dobbiamo vederlo come una delle Strade possibili da percorrere, ma Non l’unica possibile.
Fissarsi sul Successo vuol dire fissarsi sull’ottenere il Riconoscimento da parte degli Altri, aver Voglia di essere famosi, riconosciuti dagli Altri.
Perché tutto questo?
Perché Non stiamo bene con Noi Stessi, e dunque ci rispecchiamo attraverso il Giudizio degli Altri: se in Tanti mi apprezzano, mi osannano.. allora vuol dire che Io valgo, altrimenti Non valgo nulla.
Questo comporta una Fatica incredibile, perché dobbiamo essere sempre all’Altezza delle Aspettative altrui.
Riesco a reggere questa Fatica o no?
È una Domanda che dobbiamo porci.
Tutto questo però è a monte, dal Momento che dobbiamo riuscire a capire bene perché abbiamo bisogno del Successo.
Potremmo percorrere molte Altre Strade, facendo quell’Esperienza solo per la Gioia di farla: posso cantare per la Gioia di cantare, fare Musica per la Gioia di fare Musica,-e via dicendo.
Non è detto che io debba avere il Successo: posso essere pago semplicemente di ciò che faccio.
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