Ci sono Molte Teorie sulla Formazione della Terra e dei Pianeti, ma bisogna tener Conto del Fatto che esistono anche gli Universi Paralleli. In un Universo Parallelo la Terra Non c’è, mentre in un Altro Universo Parallelo può essercene Solo una Parte. Nel Vostro Universo c’è Tutta. Anche se può sembrare una Storia Inventata, stiamo dicendo la Verità. L’Argomento degli Universi Paralleli sarà molto dibattuto in Futuro, e su di Esso sempre più si vorrà fare Chiarezza. Affinché non si tratti Solo di una Speculazione Mentale, e per fare in Modo che la Conoscenza di questi Meccanismi serva realmente ad aiutare la Razza Umana a capirsi Meglio e a vivere Meglio ri-trovando l’Armonia, è Necessario fare Poca Speculazione Mentale. È Giusto che la Scienza si occupi della Questione: gli Scienziati hanno il Dovere di Essere Scettici finché non hanno trovato le Prove di ciò che viene ipotizzato, ma la Gente Comune che si trova a sperimentare delle Manifestazioni Inspiegabili, che prova delle Sensazioni di per Sé non attinenti alla Realtà che sta vivendo in Quel Momento, avendo piuttosto la Percezione che esse arrivino da Lontano, non può Non rendersi Conto del Fatto che questi Universi Paralleli esistono Realmente. Bisogna però essere Saggi nell’ammetterli nella Propria Vita ed usare queste Informazioni per vivere Meglio. Siamo su una Terra che è reale, concreta, dal Momento che la calpestiamo, la tocchiamo, la viviamo Vibrando alla Frequenza Terrena. Tutto ciò in Altre Dimensioni non avviene, perché ad Altre Dimensioni, ad Altri Universi corrispondono Altre Realtà. Inoltre, dal Momento che Tutto ciò che avviene nel Microcosmo è Presente anche nel Macrocosmo, anche Dentro di Noi ci sono gli Universi Paralleli. L’Universo Parallelo può essere accettato o meno dall’Individuo, ma quando ci rapportiamo con Noi Stessi, se vogliamo capirci, se vogliamo entrare nella Nostra Interiorità dobbiamo quantomeno sforzarci di ammettere che Non Tè Chiaro, che Non Tutto è sullo Stesso Piano e che Non tutto ci è dato di Capire. Così come l’Universo Parallelo, finché non viene dimostrato, può rimanere a Livello di Speculazione Mentale, allo Stesso Modo Dentro di Noi possono esserci Cose che, finché non sono dimostrate, possono Non essere accettate. Chi sente ad Esempio una Grandezza Interiore, Chi si sente Speciale, Chi pensa di avere Doti Eccezionali ma non ha Riscontro nella Realtà, non deve mettere in Dubbio quello che sente su Queste Doti, ma al Tempo Stesso Non deve neppure basare la Propria Vita su queste Sensazioni. Se mi sento grandioso, eccezionale, se penso di avere delle Qualità Eccelse, ma la Realtà Non supporta, Non conferma Tutto questo, anzi mi trovo a vivere in uno Stato di Mediocrità, allora devo accantonare Quello che sento e stare alla Realtà. Si può obiettare: “Perché devo vivere una Realtà Mediocre quando invece sento di essere Grandioso?” A questo Punto è Necessario un Ragionamento: la Realtà Mediocre è considerata Tale in Base a dei Parametri imposti dalla Società, in Base a delle Aspettative Personali o anche in Base alle Richieste o alle Aspettative che altri hanno su di Me. La Grandezza che sento è la Grandezza del Divino, è la Grandezza della Mia Energia, la Grandezza della Parte Perfetta che è in Ognuno di Noi. Io però devo scegliere di vivere nella Realtà, e allora Non posso definire la Mia Realtà come Mediocre, ma devo pensare che quella Grandezza che avverto in Me è Retaggio di Qualcosa che c’è, che esiste in un Universo parallelo, in un’Altra Dimensione. In questa Realtà Terrena io vivo differentemente, e nella fattispecie in un Modo che la Società definisce Mediocre. Io però Non Sono Mediocre: sono semplicemente Me Stesso. In questa Realtà la Vita mi chiede di esercitare sSlo le Qualità, le Doti, le Peculiarità che per la Società sono Mediocri, ma che non lo sono più se Io le vivo con Intensità e Consapevolezza, aderendo alla Vita. Questo è un Discorso Complesso che riguarda Moltissimi Individui. Gli Universi Paralleli ORA si stanno avvicinando Moltissimo alla Terra o, per meglio dire, la Vibrazione della Terra si sta innalzando, avvicinandosi così a quella di Altri Universi che sono in Noi, che ci appartengono anche se hanno Caratteristiche Diverse dall’Universo che abitiamo, per cui Io, in uno di questi Universi Paralleli, sono Presente con quelle Doti eccezionali, Grandiose che sento e che in Questo Universo non ho. Qui entra in Campo la Vibrazione Principale, l’Unica che ci può dare Stabilità: l’Umiltà. Con l’Umiltà io capisco che l’Unica Cosa Importante è che io viva in Armonia con ciò che sono e non con ciò che sento o che vorrei essere. Quindi se la Realtà Non corrisponde a ciò che sento, io devo privilegiare comunque la Realtà, devo rimanere Aderente a Questa Realtà. Non mi devo avvilire o disperare, non devo rifiutare la Parte Grandiosa che avverto in Me, bensì pensare che Essa è attiva, vive ed opera in Universi Paralleli, mentre in Questo Universo io ne ho Solo e Semplicemente il Ricordo, ovvero una Vibrazione che ha la Funzione di ricordarmi che Noi, Esseri Divini, abbiamo Dentro la Perfezione. Quando siamo chiamati a vivere in uno Stato di “Mediocrità” (perlomeno dal Punto di Vista della Società), dobbiamo accettare Questa Condizione, perché è quello che ci viene richiesto dalla Vita, è quello che la Vita ha Programmato per Noi. Accettandolo Noi diventiamo Grandiosi. Accettando ciò che la Vita ci dà come Compito (in questo Caso la cosiddetta Mediocrità), Noi diveniamo Grandiosi perché aderenti alla Vita.
Ancora nessun commento