Radichiamo Oggi i Principi Fondamentali dell’Ecologia dell’Essere.
Intanto non lasciamoci deviare dalla Parola “Ecologia” così com’è intesa in Questo Momento, cercando invece di vederla come Qualcosa di Universale.
Lo Stile di Vita Ecologico va inteso come un Modo di Vivere in Armonia con l’Universo, con il Tutto, e questo non può avvenire se non siamo in Armonia con Noi Stessi.
E così torniamo sempre al Solito Principio: dobbiamo fare Capo a Noi Stessi.
In che Modo?
Con Grande, Grandissimo, Immenso Amore.
L’Amore per Noi Stessi, che ci deve permeare, è l’Amore privo di Ogni Egoismo e soprattutto privo di Ogni Giudizio.
Non possiamo accedere ai Principi dell’Ecologia dell’Essere se non partiamo da Noi Stessi, dall’Amore per Noi Stessi, e non possiamo avere Amore per Noi Stessi se emettiamo Giudizi su di Noi.
Dobbiamo accettarci, capire che anche i Nostri Angoli Bui, le Nostre Sofferenze -soprattutto le Nostre Sofferenze – ci devono portare a meglio comprenderci e stimolare in Noi ancora più Amore.
Se riusciamo a sgomberare la Mente dal Nostro Io, se riusciamo a non percepirci più con la Nostra Personalità, con il Nostro Cumulo di Problemi, con la Pesantezza del Vivere Quotidiano, noi riusciamo a raggiungere una Dimensione, una Vibrazione dove l’Accettazione di Noi intrisa d’Amore è resa facile, fruibile.
È difficile amarci quando ci percepiamo con la Nostra Personalità, poiché essa cerca continuamente Riscontri, soprattutto attraverso gli Altri: Noi valiamo se gli Altri lo riconoscono, Noi siamo degni d’Amore se gli altri ci amano.
Cerchiamo di non pensare più così, cerchiamo di pensare che Noi Siamo, Esistiamo, siamo parte del Tutto e come tali dell’Universo.
Gli Altri ci servono come Specchio, come Stimolo, come Pungolo per conoscerci meglio, cosicché conoscendoci possiamo migliorare il Nostro Modo di fare, di vivere, di essere.
Il Compito dell’Altro finisce qui: non può essere la Stampella, non posso sentirmi importante perché l’Altro mi riconosce tale, non posso passare la Vita in Attesa dell’Amore di un’Altra persona verso di Me: devo iniziare ad amarmi, dopodiché attirerò automaticamente Persone che mi amano, perché è proprio la Polarità d’Amore che emetto ad attirare la Stessa Polarità che è in Ogni Essere Umano.
Se riusciamo a fare Questo Passaggio Dentro di Noi (a volerci bene, a stimarci, ad accettarci per quello che siamo), automaticamente troviamo Persone che ci amano e ci accettano per quello che siamo.
Nell’Essere Umano c’è tutto: Qualunque Tipo di Polarità, di Sentimento, Qualunque Sensazione, e Noi dall’Altro attiriamo quello che ci necessita.
Per questo non dobbiamo mai incolpare gli Altri, non dobbiamo mai pensare che l’Altro abbia detto o fatto, o che si sia approfittato di Noi, perché proprio Noi lo abbiamo permesso, anzi – per meglio dire – abbiamo attirato tutto ciò che ci serviva come Esperienza.
Ora, nella Magia di questo Incontro, cerchiamo di immettere l’Amore per Noi Stessi in Modo Profondo, cerchiamo di suscitarlo dal Nostro Interno senza passare attraverso la Mente, facendo sì che questa Vibrazione d’Amore ci permei completamente al di là del Nostro Pensiero.
Non siamo più un Corpo, una Personalità… siamo diluiti nell’Universo.
Abbiamo perso i Nostri Connotati, siamo in Assenza Totale di Pensiero e stiamo fluttuando.
Non c’è Meta, non c’è neppure Spazio: siamo Energia.
Improvvisamente sentiamo Caldo, un Calore che non riusciamo a capire da dove venga: è una Sensazione.
Questo Caldo ci accoglie, ci coccola: diamo a Questo Caldo il Nome di Amore.
Siamo Piccoli, fluttuanti Punti luminosi immersi in Questo Amore caldo.
Ci vogliamo bene, vogliamo bene a tutto quello che ci circonda, siamo abbandonati.
È uno Stato di Grazia.
Respiriamo profondamente, lentamente, per mantenere questo Stato.
Ci siamo resi pronti, ricettivi per immettere Dentro di Noi i Principi che sono alla Base dell’Ecologia dell’Essere.
Con Calma, con Tranquillità riprendiamo Coscienza di Noi Stessi, senza perdere Questo Stato di Grazia.
Ancora nessun commento