Non era però ancora finita la sorpresa: ogni ragazzino aveva portato un piatto tipico del suo paese. Fata Paoletta fece sedere tutti attorno al tavolo e iniziò le presentazioni.
C’era molta curiosità nell’aria: Mary e Roby studiavano i nuovi venuti mentre questi erano totalmente assorbiti dalle novità che stavano vivendo. FINALMENTE Fata Paoletta chiarì la ragione del suo strano umore dei giorni precedenti. “Dovete sapere che sia dal Paese delle Fate sia da quello dei Maghi mi è giunta una richiesta di aiuto perché dei ragazzini, seguiti chi dalle Fate chi dai Maghi, avevano chiesto di poter visitare il paese dove era possibile incontrare voi, Mary e Roby”.
Mary e Roby si guardarono l’un l’altro: “Che cosa stava dicendo la Fata: erano conosciuti anche in quei paesi”? Fata Paoletta lesse i loro pensieri e continuò: “Le esperienze che voi, Roby e Mary, avete fatto in giro per i vari paesi sono tutte catalogate nel paese delle Fate e in quello dei Maghi. Lì si parla molto di ciò che avete vissuto perché ritenuto istruttivo oltre che singolare. Questi ragazzini vogliono passare un po’ di tempo qui per ascoltare, proprio da voi, quello che ricordate di quei luoghi. Vi confesso che la mia preoccupazione è stata molta, non sapevo se tutto si sarebbe svolto senza problemi per questi cari ragazzini. Vedete, questo trasferimento dal Paese dei Maghi e da quello delle Fate è stato organizzato dalle Fate e dai Maghi e pertanto si presentava esente da rischi – voi lo sapete che noi tutto sappiamo e tutto risolviamo – ma…una parte del viaggio è stata affidata ad alcuni esseri umani che hanno subito iniziato a discutere se fosse meglio far viaggiare i bimbi assieme oppure uno per uno, con più accompagnatori, più mezzi di trasporto, …. Poi c’era il problema del vitto: fermarsi in qualche locale o meglio una colazione al sacco? Insomma, ogni cosa, ogni più piccola cosa, un problema. È così che purtroppo funzionano le teste di molti esseri umani. Ecco perché non ero serena, temevo che le complicazioni previste potessero avverarsi. Fortunatamente è intervenuto Mago Paolo che, senza farsi vedere, ha suggerito agli esseri umani cosa fare. Ed ora eccoci tutti assieme a cenare e con buonissime specialità da vari paesi”.
Mary si sentì sollevata: la Fata non era stata pensierosa per lei, ma per ciò che sarebbe potuto accadere. Certo era molto strano che Mago Paolo avesse suggerito che cosa fare agli esseri umani senza che loro lo vedessero. Chissà come aveva fatto?
Roby ascoltò Fata Paoletta e sorrise fra sé e sé: Mago Paolo non cambiava mai!! Ovviamente Roby sapeva come il Mago suggeriva le decisioni agli umani: lo aveva visto all’opera.