Fare Silenzio non vuol dire non parlare, ma vuol dire Svuotare completamente la Mente, vuol dire Riuscire ad avere Assenza di Pensiero.
Per far questo, il Metodo più Semplice è quello di vivere QUI e ORA, concentrandosi su quello che si sta facendo in quel Momento. È importante questo perché se Io sono Preso da un Lavoro, se io osservo le mie Mani, se io penso semplicemente a quello che sto facendo, la mia Mente è ferma, la mia Mente non ha Tempo di andare indietro o di progettare il Futuro. Questo è il Metodo più semplice per Vivere in Modo silenzioso. C’è poi una Modalità più Profonda, più Ristoratrice, che è quella del Silenzio Vero, del Silenzio Assoluto che si può ottenere con la Meditazione, o anche semplicemente rilassandosi e costringendosi all’Inizio a non pensare; dopodiché Non pensare viene Automatico.
Il Silenzio nutre. il Silenzio è Qualcosa che mette in Pace la nostra Interiorità; il Silenzio Non può fare Paura, ma deve essere una Forma di Ristoro che noi andiamo cercando tutte le Volte che la Vita diventa tumultuosa, tutte le Volte che vi è tanto Clamore attorno a Noi, tutte le Volte che abbiamo tanti Pensieri o che frequentiamo anche Tanta Gente: c’è poi Necessità di Silenzio.
Questo Silenzio dobbiamo farlo sia all’Esterno, chiudendo tutte le Fonti di Rumore possibili, sia al nostro Interno, Non pensando.
Dal Silenzio arrivano dei Suggerimenti, arrivano delle Intuizioni, dei Flash, delle Idee; non accogliamole Subito in Modo pratico, cercando di gestirle Praticamente, ma lasciamole Decantare; prendiamo Atto che sono arrivate e lasciamole lì.
Il Silenzio fatto in Gruppo ha una Potenza Incredibile, se tutto il Gruppo è in Grado di Non avere Pensieri; se invece nel Gruppo Qualcuno non parla, quindi è silenzioso, ma ha la Testa che turbina, con un Sacco di Pensieri, egli disturba tutto il Campo che si è creato. Se avete l’Abitudine di riunirvi, provate questa Modalità silenziosa che può essere espressa con la Meditazione, ma, ripeto, anche con Assenza di ogni Stimolo.
Poi c’è un Silenzio che è consigliato quando le Situazioni Non vi piacciono, quando la Voglia di Reagire, di Parlare, di farvi le Vostre Ragioni, urge. Imparate a non rispondere Imparate a Fare Silenzio, imparate a rimandare a Dopo la Risposta; scenderà la Rabbia, scenderà l’Impulso e si farà sentire l’Istinto. Quindi Voi risponderete con l’Istinto. Cercate durante la Giornata Momenti di Silenzio, Momenti di Astrazione da tutto; concedeteveli, perché sono veramente Ristoratori. Non pensate che non avete Tempo per il Silenzio, perché è talmente Nutriente che vi darà poi la Forza di fare Quello che dovete Fare e lo farete più in Fretta e Meglio.
Ci sono situazioni che, se affrontate con il Silenzio, assumono una Valenza diversa, direi quasi Sacra, perché riuscire a stare silenti di Fronte a delle Provocazioni di fronte a Qualcosa che ci sta provocando è una Cosa Grandiosa. Entriamo in uno Stato vibrazionale Elevatissimo, perché Non abbiamo reagito all’Offesa, alla Provocazione, ma abbiamo Privilegiato la Nostra Pace, la Nostra Serenità. Questi sono Esercizi che dobbiamo fare, perché all’Inizio non ci viene naturale. Abbiamo sempre Bisogno del Rumore, di Dire, di Reagire. Se invece mettiamo come Fonte del nostro Sostentamento il Silenzio, ne saremo ripagati.
Sono Momenti pesanti questi, in cui le Provocazioni sono Continue. Riuscire però a farle scivolare addosso Senza accoglierle, ci fa un Gran Bene. È Meglio passare per Stupidi, per Disinformati, per Superficiali, facendo Silenzio, piuttosto che essere Reattivi in una Maniera Forte, Determinata, quindi entrare in Competizione con Chi ci ha aggredito. Ognuno faccia le sue Scelte, si tenga le proprie Idee in Silenzio. La Cosa peggiore che uno possa fare è Perdere il Controllo per convincere un Altro. È una Mancanza di Rispetto assoluta verso di sé, perché si è Perso il Controllo e verso l’Altro che ha Diritto ad avere le Proprie Idee.
Dal Silenzio, quando nascono le Idee, le Intuizioni, nasce anche la Modalità per saperle gestire, perché nel Silenzio la Mente è Ferma, è Assente e quindi queste Intuizioni sono porte dalla Parte più alta di Noi: quella Parte che porge la Situazione e la Soluzione. Capire questo rende la Fita più facile, rende la Vita più Scorrevole, si perde meno Tempo a cercare le Soluzioni perché sono insite nel Problema. Soltanto dal Silenzio Noi possiamo far Affiorare queste Soluzioni, perché se la Mente inizia a Turbinare, tutto si ferma, l’Intuizione si Ferma, la Soluzione si Ferma e quindi noi rimaniamo in Balia della Nostra Mente, che cerca affannosamente una Soluzione che era già prevista nella Situazione.
Provate a vivere in questo Modo e la Vita sarà veramente Scorrevole, veramente Semplice. Tutte le Situazioni si concateneranno, perché la Vita che porge una Situazione e ha previsto la Soluzione, ha anche tutti i Mezzi per farvi vedere questa Soluzione Quindi le Persone, gli Incontri, quello che voi chiamate Casualità saranno Presenti in Forma forte, determinata e – vi ripeto ancora – la Vostra Vita sarà Scorrevole.
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