Riuscire a vivere con la Gioia nel Cuore è Qualcosa che… fa Bene al Cuore.
Per avere in Sé la Gioia non è sufficiente evitare le Situazioni Tristi, Problematiche, quelle che a nostro parere ci impegnano in Modo troppo pesante; per vivere la Gioia è necessario sentirsi Parte di un Tutto, sapere che Ogni Situazione – anche pesante, anche non accettata completamente dalla Nostra Razionalità perché apparentemente priva di una Spiegazione Logica – è comunque offerta dall’Evoluzione per permetterci un’Esperienza e, attraverso questa, una Migliore Conoscenza di Noi Stessi; in tal Modo si realizza un’Evoluzione “Personale” che si inserisce in un’Evoluzione Generale, conducendoci sempre più “in Alto”, a vibrare con il Divino.
Perché ci soffermiamo molto sulla Gioia?
Perché in questo Momento non ci sono Molte Situazioni Gioiose attorno all’Essere Umano.
L’Umanità sta ribollendo, si stanno allontanando Modi di Essere, Tematiche e Prese di Posizione che non hanno fatto altro che portare l’Umanità all’Infelicità, ad uno Stato di Conflitto Permanente.
Proprio ORA, nel Momento in cui accade tutto ciò, è necessario un Cambiamento Radicale di Vibrazione: chi ha ben chiaro che lo Scopo di questa Vita non è quello di ottenere Qualcosa per Apparire, ma che è necessario impegnarsi fino in fondo per agevolare la Propria ed Altrui Evoluzione aderendo al Tutto con le Modalità che Esso ci suggerisce, si rende anche Conto che essere Parte di un Tutto non significa avere Pensieri Nebulosi e lasciarsi andare passivamente. Partecipare attivamente a questa Evoluzione, impegnandosi in Prima Persona, è possibile attraverso la Vibrazione della Gioia.
La Gioia si instaura prepotente, convinta, certa allorché abbiamo messo a fuoco e vissuto fino in fondo la Convinzione di essere qui per l’Evoluzione e di essere una Parte del Divino.
Le Insoddisfazioni che Ognuno di Noi porta impresse nella Propria Vita sono quelle che devono lasciare il Posto alla Gioia.
Anzi, è proprio attraverso le Modalità con cui Ciascuno ha costruito o attirato quelle Insoddisfazioni che è possibile raggiungere la Gioia perché, cercando di capirle, cercando di capire le Esperienze che ci hanno portato all’Insoddisfazione, possiamo trovare Chiarezza su quello che avremmo invece dovuto fare o che potremmo ORA fare o – meglio ancora – se dalla Riflessione non risulta chiaro che cosa avremmo potuto fare di più e di diverso per evitare l’Insoddisfazione, subentra l’Abbandono.
Nel Momento in cui ci abbandoniamo completamente alla Vita perché siamo così consci, così certi che la Vita ci porta dove DEVE portarci, dove dobbiamo andare, allora raggiungiamo il Traguardo dell’Armonia, della Comunione perfetta con il Nostro Dio Interiore.
Allorché questa Certezza entra in Noi, l’Abbandono si realizza automaticamente e la Gioia è il Risultato di questo Abbandono.
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