Rilassiamoci e mentalmente immaginiamo di coricarci.
Siamo in un Posto scomodo: sotto di noi ci sono Pietre, Umido, fFeddo… siamo a Disagio.
Chi ci ha messo in questa Condizione?
Perché abbiamo scelto questo Posto per rilassarci?
Non lo sappiamo.
Il Fastidio cresce.
Il Disagio aumenta.
Dobbiamo reagire.
Ci alziamo in Piedi, traballiamo: le Pietre sono troppo ruvide per Noi e perdiamo l’Equilibrio.
Ci accovacciamo, vogliamo toglierci da questo Posto così pieno di Sassi, così inospitale.
Avanziamo in Ginocchio, carponi… ci stiamo trascinando.
Nella nostra Mente continuiamo a chiederci chi ci ha messo in questo Posto, chi lo abbia scelto e perché questa Scelta.
Avanziamo, siamo affaticati, ansimiamo, siamo stanchi, sfiniti.
Di colpo ci addormentiamo.
Ci svegliamo su un Materasso soffice, siamo molto comodi, abbiamo un Senso di Benessere: è stato tutto un Sogno.
Siamo molto sollevati, siamo veramente in una Posizione favorevole.
Tutto attorno ci corrisponde con Positività, Gioia, Allegria.
Piano piano ci dimentichiamo anche del Sogno.
Ci guardiamo attorno: è una bellissima Giornata e Il Benessere dentro di Noi sta crescendo.
Torna però un Pensiero: chi voleva che io stessi su quelle Pietre?
Chi ha scelto per me quel Posto? Perché ero lì?
Basta questo Pensiero per togliere Magia alla Giornata.
Ci ricordiamo però che era un Sogno e quindi accantoniamo il Ricordo.
Godiamo di ciò che stiamo facendo, della Vita che si svolge serena, degli Incontri gradevoli che stiamo facendo, e tutto scorre.
Torna ancora quel Pensiero molesto: che cosa avrà voluto dirmi quel Sogno?
Perché ho sognato proprio di stare così male?
Chi avrà voluto mettermi su quelle Pietre?
E nuovamente la Giornata si rabbuia.
Questa Volta però non abbandoniamo il Pensiero: vogliamo capire.
Che cosa dobbiamo capire?
Dobbiamo capire che ci stiamo rovinando la Vita, che stiamo rovinando il Qui ed Ora per un Sogno, per Qualcosa che non possiamo cambiare, per Qualcosa che NON è stato reale, per Qualcosa che non ha Spiegazioni.
C’è però la Realtà che ORA noi viviamo: non più in Armonia ma offuscata da questo Pensiero, dal Ricordo di Noi sulle Pietre.
La Spiegazione del Sogno è semplicemente questa: anche le Cose più brutte possono essere superate, allontanate come un Sogno.
Non dobbiamo richiamarle continuamente alla nostra Mente, non dobbiamo riviverle quando non sono presenti nel Qui e ORA.
Nel Dolore di quel Sogno, nello Sforzo che abbiamo fatto Noi abbiamo espresso la nostra Forza, la nostra Voglia di farcela, di superare gli Ostacoli e il Disagio.
Ci siamo sfiniti e ci siamo arresi perché ci siamo addormentati.
Dopo la nostra Resa c’è stato il rRsveglio: gradevole, gioioso, ogni Dolore era passato.
Solo questo è il Significato del Sogno: vivere con intensità Qui ed Ora.
Il Qui ed ORA del Sogno è la Fatica, il Qui ed ORA da svegli è Gioia.
Noi siamo quella Fatica e questa Gioia: noi siamo Tutto, ma dobbiamo prendere dal Tutto ciò che ci fa star bene; è assurdo, nel Momento della Gioia, cercare la Fatica e così contaminare la Gioia.
Nel momento della Gioia, quando ci ricordiamo del Dolore e della Fatica, dobbiamo anche ricordarci che tutto è cessato perché ci siamo arresi.
Arrendiamoci alla Vita.
Lasciamoci fluttuare nella Gioia, nella Consapevolezza che questo Percorso terreno deve essere un Percorso consapevole e aiutiamo la Consapevolezza a radicarsi dentro di Noi, non inquinandola con Pensieri Negativi.
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