Ogni Volta che il Pensiero “fluttua” libero, aderendo soltanto alla Gioia, si crea una Perfetta Unità fra Materia e Spirito.
Il Pensiero deve essere considerato un Elemento vibrazionale, e come tale può essere Positivo, Negativo o Neutro.
È Positivo quando riesce a raggiungere la Vibrazione elevata che non risente della Pesantezza Terrena.
È Negativo quando è completamente intriso di Terrenità o assorbe Tutte Vibrazioni più nefaste come l’Ansia, la Paura, ecc.
È Neutro quando oscilla fra Una Polarità e l’Altra alla Ricerca della Stabilità.
Anche la Polarità Negativa porta alla Stabilità, perché chi è costantemente immerso nella Terrenità e nega la Cosmicità ha comunque un Pensiero stabile e coerente.
È un Tipo di Stabilità che però risente del “Contorno Cosmico” che Altri Individui emettono, e questo può indurre il Soggetto che si lascia contaminare a passare dalla Polarità Negativa a quella Neutra.
Essere nella Polarità Neutra crea all’Inizio Disorientamento perché le Certezze del Vivere, che sono il Fondamento della Polarità Negativa, vengono meno.
L’Individuo attraversa così una Fase di Insicurezza: si sente confuso, apatico e rischia la Depressione.
Questa però è una Fase Transitoria e Veloce, se chi ne è interessato si abbandona alle Sensazioni ed Emozioni Nuove non opponendo Resistenza.
Approda così nella Polarità Positiva e, come un Bambino che inizia ad imparare, si accinge a gestire la Propria Vita con una Nuova Visione della Realtà: non più solo Eventi da gestire in Modo unicamente pratico, ma Eventi percepiti come Insegnamenti della Vita.
Eventi intrisi di Vibrazioni che devono apportare Nutrimento e Cambiamento all’Energia dell’Individuo Stesso.
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