C’è sempre Disagio Interiore quando reagiamo ad un certo Evento in Modo “sbagliato”.
Se viviamo ancora con la Vibrazione dell’Apparenza cercheremo di superare questo Disagio giustificandolo in mille Modi, cercando di incolpare qualcun Altro perché non ci sentiamo in Pace.
Se, viceversa, avvertiamo il Disagio ma siamo già entrati nel Nostro Silenzio Interiore, sappiamo che dobbiamo risolverlo noi, senza cercare Colpe all’Esterno, e riusciamo a capire di non aver emesso la Giusta Risposta, che il Nostro Agire in quella Circostanza poteva essere diverso.
Soltanto il Fatto di pensare a come avremmo potuto agire diversamente ci dà Sollievo; se poi dovesse subentrare un Disagio ancora maggiore perché iniziamo a pentirci di non aver avuto la Reazione giusta, questo è Frutto della Personalità che si rende conto di aver “sbagliato” e perciò si sente ferita.
In questa Seconda Fase però il Disagio non ci deve essere perché, anche se è vero che abbiamo reagito in Modo non consono a quello che l’Energia ci stava chiedendo, ce ne siamo resi Conto attraverso il Disagio e ci siamo impegnati ad immaginare un Diverso Modo di reagire, un Modo che ci è sembrato sano ed ha tolto il Disagio Interiore, il quale però è nuovamente subentrato per effetto della Personalità.
A questo Punto dobbiamo semplicemente prendere Atto che quello che abbiamo fatto mentalmente (cioè capire quale avrebbe dovuto essere la Nostra Reazione) deve diventare Insegnamento per Future Analoghe Circostanze.
La Vita ci riproporrà la stessa Situazione perché Ognuno di Noi è sempre davanti agli Stessi Temi fino a che non abbiamo imparato a reagire naturalmente, istintivamente, nel Modo Giusto.