Per Cultura intendiamo tutto ciò che l’Essere Umano attinge come Informazione dall’Esterno di Sé, quindi si informa, studia, ricerca e tutto ciò Forma la sua Cultura.
Il Sapere può essere assimilato alla Cultura perché anche questo viene ad essere vissuto dall’Individuo dopo che è stato cercato e la Ricerca ha lasciato in lui Qualcosa.
C’è però un Sapere che potremmo definire Primario, Ancestrale, un Sapere che è nell’Individuo e non si rifà alla Ricerca, allo Studio ma scaturisce improvviso ed è Patrimonio dell’Individuo già dalla Nascita.
Gli Esempi che più ci fanno capire questo Meccanismo sono i Bambini prodigio, tutte le Meraviglie che abbiamo visto manifestarsi attraverso di loro: chi compone, chi dipinge, chi ha un Dono matematico incredibile…… questo dimostra che questo Sapere non è Frutto di una Ricerca, di Cultura, di uno Studio che è stato fatto, ma è un Qualcosa che è Dentro l’Essere Umano, Patrimonio del DNA di questo Individuo.
Nel Nuovo Paradigma, in questo Terzo Millennio, il Sapere così detto Istintivo, Primario avrà via via che passa il Tempo, il Sopravvento sulla Cultura e sul Sapere cercato.
Perché succede questo?
Perché alzandosi la Vibrazione della Terra e quindi innalzandosi la Vibrazione dell’Individuo, questo si avvicina sempre di più ad un Campo “astrale” che è il Campo delle Informazioni e queste saranno Suo Patrimonio a Livello Cosciente.
Si ricorderà di avere queste Informazioni e le esprimerà e per questo non si potrà più parlare di Casi isolati, di Geni, di “Fenomeni”, ma sarà una Situazione generalizzata: Ognuno esprimerà Qualcosa di Diverso e tutte saranno Espressioni di ciò che ha in Sé e queste Espressioni dovranno contribuire a Modi di vivere, Scoperte che andranno incontro al Nuovo.
La Vita, l’Evoluzione si servono proprio di questi “Ricordi” per far sì che Nuove Acquisizioni, Tecnologie vengano ad essere visibili a tutti e quindi sia cambiato dal Profondo il Modo di vivere su questa Terra.
Perché è importante lasciare Spazio a questo Meccanismo del Sapere così Istintivo, così Primario?
Perché è il Sapere che viene guidato dalla Vita, dall’Evoluzione.
Anche Il Sapere cercato in qualche Misura aderisce all’Istinto dell’Essere Umano perché Nessuno può avere il Saper su tutto ciò che esiste, ma si dirigerà verso un Settore o un altro Settore guidato proprio dall’Istinto.
Quando però l’Essere Umano riesce manifestare un Sapere che non è Frutto di Ricerca o di Studio Cosciente, ma è solo e semplicemente Suo Patrimonio “da sempre”, oppure esprime una Capacità di reperire dai Campi di Informazioni, Nozioni che sono assolutamente estranee a quello che è il Suo Vissuto Terreno, dimostra quanti Livelli di Cultura e di Sapere noi possiamo esprimere.
Ripeto ancora che quando parliamo di Cultura e Sapere la Nostra Memoria va semplicemente a quello che abbiamo assimilato e accumulato in questa Vita, quando però riflettiamo sugli Individui “Fenomeni”, sui Geni, sui Meccanismi che permettono a certi Esseri Umani di esprimere una Cultura e un Sapere che non è Frutto di Ricerca e di Studio, noi iniziamo a ragionare in Altri Termini: iniziamo a capire che possiamo esprimere non solo Ciò che andiamo cercando, studiando ma anche quello che è già in Noi.
Quello che è “in Noi”, è un Termine non giusto, perché non si può dire che è “in Noi”, ma dobbiamo dire che per avere queste Informazioni Noi abbiamo la Capacità di recepirle dai Campi che le contengono.
Le Informazioni sono delle Vibrazioni, queste formano dei Campi e l’Essere Umano ha la Possibilità di accedervi attraverso le Proprie Vibrazioni che sono in Armonia con le Vibrazioni delle Informazioni.
Per fare questo è necessario che nel DNA dell’Individuo ci sia già una “Programmazione” attivata, idonea a far sì che queste Informazioni-Vibrazioni si incontrino.
Non ci sarà mai una Persona su questa Terra che avrà Accesso a tutti i Tipi di Informazioni.
Se ci fosse un Essere con una Energia così strutturata non avrebbe la Possibilità di Vivere nella Terrenità, che è limitante per il Fatto di essere inserita in un Mondo tridimensionale, quindi anche la Persona più evoluta biologicamente avrà delle Capacità che non potranno essere “Universali”, pur essendo grandissime: Esempio chiaro è Michelangelo che spaziava in moltissimi Campi, ma non poteva avere Accesso a tutte le Informazioni.
Nel Futuro, in questo Nuovo Paradigma che si sta consolidando sulla Terra, è insita la Possibilità- Propensione ad esprimere un Sapere che non è Frutto ne di Ricerca ne di Studio.