Rilassiamoci e respiriamo lentamente, lentamente e profondamente.
Visualizziamoci immersi in un’Acqua limpida. Non è troppo alta, né troppo fredda, né calda. Ci accoglie, ci fa star bene.
Ognuno scelga la sua Posizione: seduto, coricato, in piedi, nell’Acqua che è l’Elemento centrale. Iniziamo a guardare: in Fondo all’Acqua c’è la Sabbia, conchiglie, ciottoli: è l’Elemento Terra.
Siamo sereni, rilassati e respiriamo profondamente.
Improvvisamente un Gabbiano arriva all’Orizzonte, viene più vicino, ci distrae dall’Acqua e dalla Terra e noi osserviamo l’Aria.Tutti questi Elementi contribuiscono a farci star bene.
Non siamo però abituati a questo Stato di Quiete e allora un Pensiero ci attraversa, un Pensiero molesto, di Qualcosa che dobbiamo risolvere, che abbiamo lasciato in sospeso: un Dolore, una Malattia, un Problema, una Discussione, Qualcosa che viene a turbare lo Stato di Quiete.
Allora come facciamo a tornare nell’Armonia che avevamo prima?
Questo Metodo servirà sempre, non soltanto durante questa Meditazione ma ogni Volta che un Pensiero pesante, molesto, noioso ci mette a Disagio, ci fa stare in Ansia.
Non scacciamo questo Pensiero. Anche se la Volontà è quella di ritrovare l’Armonia non lo scacciamo, ma lo accogliamo dentro di noi senza vederlo Nemico: neanche la Malattia è Nemica, perché ci fa riflettere.
Accogliendo il Pensiero chiediamoci perché la Vita ha permesso che questa Circostanza arrivasse a noi.
Che cosa ci vuole insegnare la Vita?
Così come siamo, a Bagno nell’Acqua pulita con i Piedi sulla Sabbia, con gli Uccelli che girano attorno a noi, in questo Posto così armonioso accogliamo anche la Disarmonia di un Pensiero molesto.
Accogliamo la Disarmonia, il Pensiero molesto e poi lasciamolo andar via…perché il Benessere, l’Armonia, la Tranquillità che questo Posto ci dà è più forte della Disarmonia.
Non abbiamo eliminato il Problema, non lo abbiamo scacciato ma lo abbiamo accolto.
Nell’accoglierlo abbiamo la Certezza assoluta che quel Problema contiene una Soluzione, che la Vita la porgerà, che Tutto verrà risolto quando avremo capito l’Insegnamento che quel Problema ci vuole dare.
Non dobbiamo avere Fretta,né irritarci, dobbiamo iniziare una Caccia al Tesoro: che cosa ci sta insegnando quel problema?
Per capirlo dobbiamo capire noi stessi, dobbiamo capire con quali Mezzi lo stiamo affrontando, quali sono le Vibrazioni che usiamo: la Rabbia, la Forza, la Pazienza? Dobbiamo chiederci con quali Strumenti stiamo affrontando il Problema.
La Vita lo ha dato, lo ha presentato. Noi dobbiamo risolverlo capendolo. Quando l’avremo capito la Soluzione arriverà, perché quel Problema non ha più Nulla da insegnarci. Questa è una Condizione che dovete sempre mantenere in voi: quando il Pensiero diventa fastidioso ricordatevi che dovete cercare un Posto tranquillo, una Posizione ottimale dove poter stare bene: ricordatevi quest’Immagine dell’Acqua.
Riprendete poi il Problema – ripeto – senza scacciarlo, e mettete dentro di voi questa Certezza assoluta: la vita ama, la Vita è Amore, non può far soffrire per il Gusto di far soffrire.
Quando avrete superato il Problema, quando la Vita vi avrà offerto la Soluzione dovete farne Tesoro: avete capito meglio voi stessi perché siete riusciti a penetrare meglio in voi, e avete fatto un Salto evolutivo.
Respirando sempre lentamente e profondamente uscite dall’Acqua e vi sedete sulla Spiaggia, guardate l’Orizzonte attorno a voi, siete Soli non c’è nessun altro Essere umano accanto a Voi, però ci sono gli Elementi: l’Aria, l’Acqua, la Terra, la Forza del Fuoco, dell’Etere. Tutto questo compone l’Universo e voi siete soli in mezzo agli Elementi. Vi coricate sulla Sabbia, allargate le Braccia, chiudete gli Occhi, respirate sempre profondamente e lentamente, diventate un tutt’Uno con la Sabbi, diventate un Granello di Sabbia. Il Granello di Sabbia non ha Problemi, non ha Pensieri molesti, non teme il Futuro, non teme il Giudizio degli Altri, non si affanna apparire. È, semplicemente È: un Granello di Sabbia.
Dovete arrivare ad Essere, semplicemente e costantemente Essere.
Essere voi stessi senza Rivalsa nei Confronti degli Altri, senza Paura del Futuro, senza Vergogna di ciò che siete, ma consapevoli di ESSERE.
Un Senso di Pace entra in Voi, una Leggerezza, una Voglia di vivere perché vi sentite forti, non vi sentite più soli perché sapete che dall’Universo tutto arriva l’Aiuto di cui avete Bisogno.
Vostro Compito è di non ostacolare questo Aiuto, non fermarlo, non rifiutarlo,ma accoglierlo con Semplicità, Grazia, Leggerezza, perché è un Aiuto che vi spetta.
Chiedete sempre Aiuto alla vostra Parte superiore. Non fermatevi davanti alla Mente, alla Razionalità, a quello che vi hanno insegnato. Superate tutto questo se non lo sentite idoneo a Voi, se non vi aiuta a star Bene.
Nell’Essere voi stessi avete fatto ciò per cui siete scesi su questa Terra: armonizzarvi con il Divino, essere Parte del Divino. Questo vi porterà a vivere con Leggerezza, Relatività. Non ci sono Eventi assoluti solo Eventi relativi, che vi devono aiutare a conoscere meglio voi stessi.
Riprendete le vostre Sembianze: non siete più un Granello, siete di nuovo Voi con una Consapevolezza più forte: la Consapevolezza di voler essere voi stessi sempre. Quando si è se stessi ci si ama, ci si rispetta e automaticamente si amano e si rispettano gli Altri.
Non si temono gli Altri perché non si teme il loro Giudizio.
Non si temono gli Eventi che la Vita può porgere perché li si vede solo come Insegnamenti. Non si ha Paura del Futuro perché sappiamo che sarà sempre più armonioso, gratificante, costruttivo tanto più noi saremo in Contatto con noi stessi, con la Parte più profonda di noi.
Ogni Sera ringraziatevi, ringraziate voi stessi per il Lavoro che avete fatto su di voi. Non guardatevi con gli Occhi degli altri, non giudicatevi. Valutatevi solo con Amore verso di voi . Non sempre potete dare il Massimo, non sempre vivete in Modo costruttivo, ma anche questo non può essere Fonte di Giudizio negativo verso di Voi. Deve solo essere un Richiamo che fate a voi stessi per tornare a vivere in Modo costruttivo, per ritornare al Senso profondo della Vita: siamo qui per conoscerci, accettarci e amarci.