Tenetevi per Mano, in Senso metaforico, e pensate che ogni Passo che fate, ogni Situazione che sviluppate, ogni Evento che cercate di capire, di gestire al meglio, porta un Miglioramento in tutto il Cosmo. Questo Miglioramento vi ri-torna perché Voi lo provocate e ne usufruite: non provate solo il Benessere che viene dall’aver capito come sviluppare quell’Evento, ma usufruite anche del Benessere che scaturisce da tutte le Persone che hanno Consapevolezza dei propri Eventi.
Arriva perciò un Momento in cui vi svegliate ed avete capito il perché Ognuno di Voi semina, si dà da fare e zappa il Proprio Orticello. E viene il Giorno in cui, prendendo l’Aereo, sorvolate la Città e la vedete tutta fiorita, perché Ognuno ha onorato il Proprio Orticello, sicché il Profumo di quella Città è meraviglioso e Tutti ne traggono Beneficio.
Quindi chi si impegna lo fa per Tutti e ciò che ha in Cambio viene moltiplicato dall’Impegno di Tutti.
Ogni Volta che ci assale la Fatica, che ci prende lo Sconforto, pensiamo che è Nostro Dovere emettere sempre il Meglio, in quanto trarremo Vantaggio dal Meglio che abbiamo emesso, così come possiamo attingere al Meglio che Altri hanno emesso a loro Volta.
Tutto ciò è automatico: non lo si deve cercare, arriva da Sé.
Ci sarà così un Giorno in cui un Evento improvviso, un’Illuminazione, qualcosa che non si capiva e che improvvisamente diviene evidente, porteranno Risultati sproporzionati rispetto allo Sforzo compiuto, ma sarà perché abbiamo usufruito di Quello che Altri hanno fatto per Se Stessi e, indirettamente, anche per Noi.
Ognuno deve fare la Propria Parte e pensare Positivo, cercando di capire che l’Umanità è arrivata al Punto di comunicare con Altre Dimensioni.
Vi è stato detto che Cristo sarà un Lampo che attraversa il Mondo. Ebbene, in questo Momento accade Qualcosa di simile sulla Terra: ciò che succede in una Parte del Mondo si conosce anche dall’Altra Parte, e così la Positività si coagula e cresce.
Chi pensa Positivo in Questo Momento è unito, e può dare una Svolta al Modo di vivere sulla Terra, finora basato soltanto sul Conflitto. Per Millenni tutte le Situazioni si sono risolte attraverso i Conflitti e dunque l’Essere umano – a Livello personale, familiare e via via nazionale ed internazionale – non ha visto Altro che Conflitti.
ORA il Desiderio di Pace deve essere così forte da non andare ad analizzare Ragioni; ORA la Vibrazione della Pace deve invadere il Mondo: allora veramente si avvertirà Cristo da Una Parte all’Altra del Globo, perché Non c’è Torto ne Ragione, ma soltanto Voglia di Pace.
In Questo Momento Noi non possiamo far Altro che pensare positivo, poiché la Voglia di Pace Non vuol dire “non fare la Guerra”, bensì emettere a Livello personale la Vibrazione della Pace come Base per l’Umanità: è come dire che voglio che sia fatto il Volere di Dio, voglio l’Armonia Interiore.
Queste sono le Speranze e i Desideri giusti: anche se non dipende dal Singolo se ci sarà una Guerra o meno, il Desiderio di Pace deve sprigionare dall’Interno, per contrastare una Logica perpetuata dall’Uomo nei Secoli e nei Millenni.
Volendo la Pace, l’Individuo aderisce a Qualcosa che è naturale per l’Essere Umano, anche se finora ha dimostrato di Non esserlo.
E dal Momento che l’Umanità può cambiare soltanto attraverso la Consapevolezza, questa Consapevolezza porta alla Pace.
Se Dio permette la Guerra è perché la Massa di chi vuole la Pace non riesce – perché ancora insufficiente – a ribaltare la Situazione.
Mai come in questo Momento il Fermento della Pace invade Schieramenti diversissimi, andando contro la Logica di chi vorrebbe ragionare chiedendosi se è giusto o non è giusto.
Si deve aderire con Tutte le Proprie Forze a questo Desiderio: meno si ascolta, meno si sa, meno si ragiona, meno si specula e più è forte la Voglia di Pace.
Non ha Ragione uno e non ha Ragione l’altro: Tutti quelli che vogliono la Guerra hanno torto, perché la Voglia di Pace deve essere prioritaria.
Bisogna sollevarsi al di là di qualsiasi Schieramento e di ogni Dialettica per rafforzare dentro di sé il Desiderio di Pace.