Ogni Volta che l’Essere Umano si pensa come Parte dell’Universo avviene in Lui una Metamorfosi Energetica.
Pensarsi Parte dell’Universo mette in una Condizione di Pace, di Serenità, ma soprattutto di Umiltà.
Essere Parte dell’Universo e sentire Questo come Realtà da vivere vuol dire affidarsi alle Forze Cosmiche e capire che dobbiamo fluire attraverso Queste Forze, lasciando che ci “governino”, si impadroniscano di Noi per poter guidare i Nostri Gesti, Atti, Pensieri Quotidiani.
Se Questa Riflessione manca o la si scaccia perché non ci si vuole sentir Parte dell’Universo, intendendo Vivere in Prima Persona (chiaramente assumendosi le Proprie Responsabilità anche in Modo Retto, ma ponendosi come Singolo e non come Unità con l’Universo), il Nostro Modo di Essere è Diverso, perché faccio Capo solo a Me Stesso, rispondo a Me, sono l’Artefice o il Colpevole di Ogni Cosa, mi ammiro, mi detesto… sempre in quanto Io, Io, Io.
Dobbiamo invece riuscire a penetrare l’Universo dal Nostro Interno, dalla Nostra Interiorità, sentendoci un Microcosmo nel Macrocosmo.
È importante, per la Gente Comune che non si interessa troppo alla Scienza ma vuole sentirsi Parte dell’Universo, sentire Questa Appartenenza.
Sentire che Attorno c’è Qualcosa che pulsa, che vive, e Questo Qualcosa non è lontano da Noi ma siamo Noi come Parte dell’Universo, come Parte del Tutto: Noi che ci lasciamo guidare, che siamo malleabili, fluenti nelle Scie Cosmiche e quindi in Perfetta Sintonia con la Vita.